Caso Neumair: è iniziato ieri il processo per Benno

Il processo a carico di Benno Neumair è iniziato ieri e per il trentunenne si profila la possibilità di una condanna all’ergastolo. I suoi legali puntano sulla sua patologia psichiatrica.  

Al via al processo a carico di Benno Neumair, il trentunenne accusato dell’omicidio dei suoi genitori, Peter Neumair e Laura Perselli. Un delitto che ha messo in luce l’ambigua e discutibile personalità di Benno. La perizia psichiatrica, svolta già durante le indagini, ha stabilito una seminfermità di mente; una patologia evidenziata però solo a proposito del primo omicidio, non del secondo.

Caso Neumair: iniziato il processo
Screenshot da Instagram

A seguito di un acceso litigio tra Benno e Peter, infatti, si sarebbe scatenata la furia omicida che, dopo circa un’ora, sarebbe avvenuta, questa volta con premeditazione, anche ai danni della madre Laura. E’ probabile quindi che la patologia di Benno abbia innescato solo la prima azione e che sia dunque possibile separare quest’ultima dall’evento successivo.

Al via al processo per Benno Neumair: rischia l’ergastolo

Caso Neumair: iniziato il processo
Screenshot da Instagram

A due giorni dall’inizio del processo Benno Neumair rischia dunque l’ergastolo. Il trentunenne è indicato anche come “soggetto completamente egocentrico, egoriferito e con spiccati tratti narcisistici”. Un quadro complesso e contorto che avrebbe portato il carnefice a ritenere responsabili proprio i genitori della sua condotta basata solo sull’apparire impedendogli lo sviluppo di un “io maturo”.

Non solo: i periti gli avrebbero diagnosticato anche un “disturbo antisociale di personalità”; un risultato non dissimile a quello attribuitogli per i fatti verificatisi in Germania anni prima. Infine, vi sarebbe anche un movente economico; questo avrebbe infatti innescato la lunga scia di discussioni che caratterizzavano da tempo il rapporto famigliare.

E’ così, secondo quanto emerge da queste indicazioni, che si sarebbe quindi consumato il duplice delitto. Benno, dopo aver ucciso Peter Neumair, ha ucciso anche sua madre Laura Perselli – sopraggiunta a casa poco più tardi de marito – per eliminare un testimone. Una premeditazione perpetrata anche in seguito, quando Benno inscena la scomparsa dei genitori i cui cadaveri, invece, erano stati gettati nel fiume Adige.

Al processo davanti alla Corte d’Assise, la cui giuria è composta unicamente da donne, potranno partecipare circa cento testimoni.

 

Impostazioni privacy