Bonus viaggi: Digitour, come funziona e come richiederlo

Cominciano le belle giornate, la voglia di uscire si fa sentire e nel Pnrr si cerca di aiutare il turismo con il bonus viaggi. Vediamo di cosa si tratta. 

Per riprendere il settore turismo dopo la stangata dal covid-19, nel Pnrr si vogliono rilanciare i viaggi. Il bonus viaggi si concentra su un credito d’imposta che tende a sostenere gli investimenti e soprattutto le attività del settore partendo anche dalla digitalizzazione e dell’innovazione.

Viaggio bonus pnnr
Viaggio – Pixabay

La bella stagione è alle porte e proprio a fronte della primavera e dell’estate, dopo 2 anni di pandemia, la voglia di viaggiare è sempre più viva. Per incentivare il turismo c’è Digitour, un’iniziativa promossa nel Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

In questo contesto si colloca il bonus viaggi, promosso dal ministero del Turismo gestito contestualmente da Invitalia. Il bonus consiste in un credito d’imposta per le agenzie di viaggio, ha fondamentalmente l’obiettivo di sostenere gli investimenti e lo sviluppo digitale.

In cosa consiste il bonus e chi può richiederlo

Viaggio auto pnnr
Viaggio auto – Pixabay

Il credito di imposta è concesso dal ministero e rappresenta il 50% delle spese ammissibili per un importo massimo di 25mila euro per ogni impresa che ne fa richiesta. Il totale della misura finanziata in maniera complessiva è di 98 milioni così suddivisi: 18 milioni nel 2022 – 10 milioni nel 2023 – 10 milioni nel 2024 – 60 milioni nel 2025.

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Il 40% di queste risorse sarà successivamente investito nei progetti al Sud, per rilanciare i territori, specie nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

La possibilità di accesso al bonus viaggi è specificata sul sito d’Invitalia, in maniera sintetica vi possiamo preannunciare che comprende la possibilità di acquistare apparecchi elettronici, licenze, software e sistemi di cloud.

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Per fruire del credito d’imposta deve esserci il via libera da parte di Invitalia, è un credito cedibile sia nel totale che in parte ma non è cumulabile per spese affini o altri bonus e agevolazioni.

La domanda scade il 4 aprile 2022 alle ore 17.00, possono far richiesta le seguenti aziende che abbiano il medesimo codice Ateco: 79.1, 79.11, 79.12.

Requisiti per accedere al bonus viaggi: l’attività deve risiedere sul territorio italiano, i contributi devono essere regolarmente versati così come le imposte e tasse. L’azienda non deve essere in stato di liquidazione o fallimento.

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