Due donne sfregiate dall’acido, ennesima violenza nel napoletano

Un ennesimo atto di violenza gratuito. Un caso che sembra apparentemente senza moventi ma che ha suscitato di certo l’interesse della polizia. 

Si tratta di un caso di violenza su due donne. Non ancora identificato il movente per il quale siano state scelte proprio loro, la polizia ha aperto delle indagini. E’ successo a Napoli, durante la scorsa notte, quando due donne, sorelle di 24 e 17 anni sono state bruciate con dell’acido. Ancora non sono stati identificate persone ma la polizia ha già aperto un fascicolo.

napoli donne acido
(PIxabay)

Le ragazze, giovanissime, erano a passeggio in strada verso l’una di notte. Camminavano una al fianco dell’altra in corso Amedeo di Savoia. Le donne sarebbero state poi avvicinate da un altro gruppo di donne, così come riporta ANSA, che a detta della Polizia avrebbero lanciato sui loro corpi acido tossico. Il gruppo colpevole della violenza sarebbe poi scomparso nella notte a bordo di scooter.

Ustioni al volto e al braccio: le ragazze dovranno testimoniare

napoli donne acido
(PIxabay)

Durante la loro passeggiata per il rientro a casa, le ragazze sarebbero state quindi avvicinate da un gruppo di altre donne che avrebbero lanciato il contenuto di una bottiglia di acido addosso.

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Le due sorelle sarebbero quindi rimaste gravemente ustionate dal contatto con il liquido tossico e subito dopo ricoverate all’Ospedale Cardarelli di Napoli. Le ustioni coinvolgono il volto ma anche le braccia anche se la condizione delle due vittime non sembrerebbe così grave. La più piccola delle due sembrerebbe avere indicato la parte della guancia destra e del naso. Le ragazze come riporta Il Messaggero, non sarebbero in pericolo di vita.

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Questa mattina, a seguito di vari accertamenti da parte dell’equipe medica del Cardarelli, le ragazze sarebbero state dimesse. Ora, la Questura le chiamerà per un colloquio interlocutorio e portare avanti le indagini riguardo il caso. Nella zona dell’accaduto non sembrerebbero esserci telecamere di sorveglianza e ad una prima valutazione si potrebbe temere la ritorsione di gang rivali.

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