Venduto all’asta per 1,1 milione di dollari orologio appartenuto ad Hitler. Volano critiche da parte della comunità ebraica

Venduto in un’asta nel Maryland un orologio appartenuto ad Hitler, per oltre un milione di dollari. Molte le critiche da parte della comunità ebraica.

Venduto all'asta orologio di Hitler
da Pixabay

Secondo quanto è stato riportato dal sito della Bbc è stato venduto ad un prezzo da capogiro un orologio appartenuto ad Adolf Hitler.

Prezzo da capogiro: 1,1 milione di dollari per uno storico orologio appartenuto ad Hitler

Il compratore, che ha voluto mantenere il suo anonimato, si sarebbe aggiudicato l’oggetto, pagandolo esattamente un 1,1 milione di dollari ad un’asta nello stato Maryland (USA), tenutasi alla Alexander Historical Auctions.

Venduto all'asta orologio di Hitler
da Pixabay

Questa raro reperto ha una storia davvero molto interessante, infatti, sarebbe stato donato al dittatore dal partito nazista nel 1933, proprio all’inizio della sua carriera politica. Durante il secondo conflitto mondiale era poi andato perduto e solo nel 1945, alla fine della guerra, fu ritrovato da un soldato francese, qualche giorno dopo la morte per suicidio di Hitler; era stato lasciato incustodito nella sua residenza alpina, situata a Berchtesgaden. L’orologio per diversi anni è rimasto nelle mani del militare e successivamente, con il passare dei decenni è stato tramandato ai suoi discendenti.

Arrivano le critiche dalle associazioni ebraiche, ma la casa d’aste spiega il vero motivo della vendita

Il preziosissimo cimelio completamente in oro, ha un’aquila e una svastica incise e una cassa reversibile.

 

Venduto all'asta orologio di Hitler
foto da Instagram

La casa d’aste, che ha seguito la compravendita, ha dovuto spiegare il motivo di tale scelta, dopo aver ricevuto numerose e aspre critiche dalla comunità ebraica e da parte di alcune associazioni. Ha fatto presente, quindi, che già in passato erano capitati episodi analoghi con oggetti nazisti, ma tutti quanti sono stati venduti esclusivamente per collezioni private o per contribuire alla documentazione del periodo dell’Olocausto dei musei; in poche parole, per poter preservare pezzi di valore storico e culturale.

 

Una causa che non avrebbe alcuna matrice nostalgica, a quanto pare, almeno secondo ciò è stato detto ai media tedeschi dopo il caos mediatico che si creato intorno a questa vicenda. Sul sito dell’Alexander Historical Auctions si legge:

“L’orologio e la sua storia sono stati studiati da alcuni degli orologiai e storici militari più esperti e rispettati del mondo, che hanno tutti concluso che è autentico e apparteneva effettivamente ad Adolf Hitler”

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