Omicidio+Luca+Sacchi%3A+arriva+la+prima+condanna
yeslifeit
/2020/06/22/omicidio-luca-sacchi-princi-condannato-4-anni-droga/amp/
Cronaca

Omicidio Luca Sacchi: arriva la prima condanna

L’amico di infanzia di Luca Sacchi, Giovanni Princi, è stato condannato con rito abbreviato a 4 anni di reclusione per violazione della legge sugli stupefacenti.

Luca Sacchi e la fidanzata Anastasiya (foto dal web)

Arriva la prima condanna nel caso legato alla morte di Luca Sacchi, il giovane personal trainer ucciso lo scorso ottobre davanti ad un pub di Roma con un colpo di pistola alla testa. Il Giudice per le indagini preliminari di Roma ha condannato a 4 anni di reclusione Giovanni Princi, amico di infanzia di Luca, che era stato accusato di violazione della legge sugli stupefacenti.

Leggi anche —> Omicidio Luca Sacchi: screenshot di conversazioni a luci rosse sul cellulare di Anastasiya

Omicidio Luca Sacchi, arriva la prima condanna: inflitti 4 anni di reclusione a Giovanni Princi

Luca Sacchi (foto dal web)

Il giudice per le indagini preliminari di Roma Pier Luigi Balestrieri ha inflitto una condanna a 4 anni di reclusione, a Giovanni Princi, l’amico di Luca Sacchi che ha scelto il rito abbreviato. Si tratta della prima condanna collegata alla vicenda della morte del giovane personal trainer, assassinato nella notte tra il 23 ed il 24 ottobre a Roma davanti ad un pub con un colpo di pistola alla testa. Il giudice, come riporta la redazione de Il Messaggero, ha accolto parzialmente la richiesta del pubblico Ministero Nadia Plastina che aveva chiesto per Princi una condanna a sei anni e quattro mesi e una multa di 30mila euro. Al giovane amico del personal trainer il pm contesta la violazione della legge sugli stupefacenti.

Secondo l’accusa, riferisce Il Messaggero, Princi avrebbe organizzato l’incontro per l’acquisto di marijuana durante il quale sarebbe poi rimasto ucciso Luca Sacchi. Il giovane, condannato con il rito abbreviato, al contrario degli altri imputati che stanno affrontando il processo davanti la Corte d’Assise di Roma, sarebbe stato indicato dunque come un intermediario dell’incontro.

Il padre di Luca, Alfonso Sacchi ha commentato la condanna ammettendo, come riporta Il Messaggero: “Francamente mi aspettavo qualcosa di più, vediamo che succede domani“.

Leggi anche —> Roma, operazione anti droga: coinvolto uno dei presunti killer di Luca Sacchi

(foto dal web)

Domani si svolgerà, infatti, un’altra udienza del processo pendente dinnanzi la Corte d’Assise per la morte di Luca Sacchi,che vede imputati Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, accusati di essere gli esecutori materiali dell’omicidio, Marcello de Propris, che avrebbe fornito loro la pistola, il padre Armando, che deteneva l’arma e Anastasiya Kylemnyk, fidanzata della vittima accusata della violazione della legge sugli stupefacenti, ma anche parte lesa per essere stata aggredita.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago