Coronavirus.+L%26%238217%3BOms+avverte%3A+nessuna+seconda+ondata
yeslifeit
/2020/08/05/coronavirus-seconda-ondata/amp/
Covid 19

Coronavirus. L’Oms avverte: nessuna seconda ondata

Nessuna seconda ondata. Secondo i ricercatori dell’Oms, il Coronavirus non si diffonderà in base alle stagioni, bensì come un incendio boschivo.

Ricercatrice studia Covid-19 (Getty Images)

Nuovi chiarimenti in arrivo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Secondo gli esperti che hanno analizzato l’andamento della pandemia, non ci sarà nessuna seconda ondata. Margart Harris, portavoce dell’Oms, mette in guardia dal pensare al Covid come ad un susseguirsi di ondate devastanti. Piuttosto bisogna immaginare una “one big wave” che, tra alti e bassi, non sarà influenzata dall’alternarsi delle stagioni.

Leggi anche –> Coronavirus, il bollettino del 05 agosto: i dati dell’epidemia

Parlano gli esperti

Coronavirus (Getty Images)

Eppure, in un report pubblicato a fine aprile il Center for Infectious Disease Research and Policy (CIDRP), l’istituto di ricerca sulle malattie dell’università del Minnesota, sono state considerate diverse possibili evoluzioni del virus, tra cui l’arrivo di una nuova ondata. L’ipotesi è frutto dell’osservazione di precedenti pandemie: tutte avevano storicamente presentato una seconda ondata violenta, in base alle stagioni, per questo si è pensato che per il Coronavirus potesse accadere la stessa cosa.

Leggi anche –>Coronavirus, i dati smentiscono Donald Trump: il botta e risposta con un giornalista

A smentire la possibilità è stato Micheal Osterholm, uno degli epidemiologi che aveva contribuito alla realizzazione del report. Secondo l’esperto, più che una seconda ondata «il virus continuerà a bruciare come un incendio boschivo in cerca di legna umana da ardere».

Coronavirus (Getty Images)

Leggi anche –> Covid19. Il comune raffreddore immunizza dal Coronavirus. Nuove ricerche

L’opinione di Osterholm, d’altro canto, è sostenuta da tanti altri ricercatori, che concordano sull’eccezionalità del Coronavirus, imprevedibile poiché sconosciuto. Tra loro emerge la voce di Racheal Baker, ricercatrice dell’Istituto ambientale di Princetown. La dottoressa Baker spiega il motivo per cui il Covid non è influenzato dalle stagioni : «Siamo all’inizio della pandemia. Quando un nuovo virus emerge in una popolazione che non l’ha mai avuto prima la mancanza di immunità della popolazione diventa un fattore chiave di diffusione e nella fase iniziale il clima non riveste particolare importanza».

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

3 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago