Per+essere+esentati+dal+lavoro+non+basta+avere+55+anni
yeslifeit
/2020/09/07/essere-esentati-lavoro-non-basta-avere-55-anni/amp/
Lavoro

Per essere esentati dal lavoro non basta avere 55 anni

Non basta essere essere over 55 per essere esentati dal lavoro per rischio da Covid: lo stabilisce una nuova Circolare dei Ministeri del Lavoro e della Salute.

Mani over 55 (foto Pixabay)

Non sarà sufficiente essere over 55 anni per essere esentati dal lavoro per Covid-19.
Lo stabilisce l’ultima circolare dei Ministeri del Lavoro e della Salute che recita: «la maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione va intesa congiuntamente alla presenza di comorbilità (cioè più patologie, ndr) che possono integrare una condizione di maggiore rischio».

Pertanto, in assenza di più patologie non basterà aver superato i 55 anni per poter chiedere di essere esentati da alcune attività lavorative.

Il solo parametro dell’età, infatti, non costituisce un elemento sufficiente perché il lavoratore sia considerato a rischio e a riguardo la circolare specifica.
Cita la Circolare: «La maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione va intesa congiuntamente alla presenza di comorbilità che possono integrare una condizione di maggiore rischio».

Inoltre, il datore di lavoro sarà tenuto alla «attivazione di adeguate misure di sorveglianza sanitaria in ragione dell’esposizione al rischio Covid in presenza di patologie con scarso compenso clinico» (come ad esempio le malattie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche).

Potrebbe interessarti anche —> Incidente sul lavoro, fratelli cadono in un silos: si è spento anche Francesco

La sorveglianza sanitaria per i lavoratori non esentati

Open (foto Pixabay)

Spiega, infatti, la Circolare che il 96,1% dei soggetti deceduti presentava una o più comorbilità:  il 13,9% presentava una patologia, il 20,4% due patologie, il 61,8% ne presentava tre o più.

Inoltre, le patologie più frequenti sono rappresentate da malattie cronico degenerative a carico degli apparati cardiovascolare, respiratorio, renale e da malattie dismetaboliche.

Tuttavia, in ogni caso, il medico competente dovrà valutare se esiste la condizione di fragilità o meno.

Con riguardo al mondo della scuola preoccupa il fatto che non tutte le scuole lo hanno.

In questi casi, oltre alla possibilità di rivolgersi all’Inail, esistono due alternative proposte dalla Circolare. Si tratta delle aziende sanitarie locali o dei dipartimenti di medicinale legale e di medicina del lavoro delle università.

Potrebbe interessarti anche —> Smartworking: in difficoltà molti settori

Giornale e pc (foto Pixabay)

Sulla base della valutazione delle mansioni del lavoratore il medico esprimerà un «giudizio di idoneità». In ogni caso, il giudizio di «non idoneità temporanea» e, quindi, l’esonero, è limitato ai casi «che non consentano soluzioni alternative».

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago