Continuano le indagini sulla questione del ponte Morandi, la Guardia di Finanza di Genova ha eseguito misure cautelari contro cinque dirigenti
I militari delle Fiamme Gialle nella Capitale hanno notificato la misura cautelare a Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato della società Autostrade. L’uomo era già un indagato nell’indagine del viadotto Polcevera ed ora si trova agli arresti domiciliari. L’ordinanza di carcerazione è stata firmata dal Tribunale del capoluogo ligure, su richiesta della Procura che a quanto pare contesta all’ex amministratore di Aspi il reato di inquinamento probatorio.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Ponte Morandi, l’accusa: “Pedaggi usati solo per fare utili”
Continuano le indagini riguardo alla tragedia del ponte Morandi e nel mirino ci sono sei indagati, tra cui l’ex amministratore delegato Castellucci che è stato liquidato a gennaio 2019 con una cifra che sfiora i 13 milioni di euro ed è stato poi sostituito da Roberto Tomasi. L’uomo è il primo degli indagati per il crollo e la strage di quarantatré persone avvenuta il 14 agosto 2018. Secondo l’inchiesta, l’ex amministratore sembra aver tenuto rapporti molto stretti ed anche professionali con gli attuali dirigenti della concessionaria, tentando di dirottare le indagini dei pm Massimo Terrile e Walter Cotugno.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Autostrade per la Liguria ancora nel caos
Tutti gli indagati sono accusati sia per la questione del crollo che per i pannelli fonoassorbenti. Per quanto riguarda le barriere antirumore, in una nota la Guardia di Finanza parla di numerosi e gravi elementi indiziari e fonti di prova. Secondo gli inquirenti, gli accusati erano a conoscenza della difettosità delle barriere e del potenziale pericolo per la sicurezza stradale e del rischio cedimento nelle giornate di forte vento. Inoltre erano consapevoli di difetti progettuali e di sottostima dell’azione del vento, nonché dell’utilizzo di alcuni materiali per l’ancoraggio a terra non conformi alle certificazioni europee e scarsamente performanti.
Un’ultima nota delle indagini riguarda la volontà da parte degli accusati di non procedere a lavori di sostituzione e messa in sicurezza adeguati, schivando tale obbligo con alcuni accorgimenti temporanei non idonei e non risolutivi. Ciò ha portato alla frode nei confronti dello Stato.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…