Locatelli%3A+dato+positivo+sull%26%238217%3Bindice+Rt%2C+l%26%238217%3Bindicatore+della+curva+di+trasmissibilit%C3%A0
yeslifeit
/2020/11/14/locatelli-dato-positivo-indicatore-curva-trasmissibilita/amp/
Covid 19

Locatelli: dato positivo sull’indice Rt, l’indicatore della curva di trasmissibilità

Il professor Franco Locatelli annuncia una notizia positiva: i dati mostrano una decelerazione della curva

(Getty Images)

Il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità nonché  componente del Cts, annuncia una buona notizia: l’indice Rt, l’indicatore di trasmissibilità del virus, sta subendo un’inversione di marcia; una decelerazione della trasmissibilità dell’infezione che farebbe ben sperare.

La notizia emerge nel corso della conferenza dedicata al controllo settimanale sull’evoluzione dei contagi da Covid19 in Italia: i dati raccolti mostrerebbero, infatti, una lieve diminuzione per quanto concerne i ricoveri nelle terapie intensive.

Si tratterebbe, dall’11 novembre, del quarto giorno consecutivo di contrazione dei ricoveri gravi: una situazione che lascerebbe ben sperare sull’efficacia delle misure, pur diversificate tra Regioni, messe in atto con l’ultimo Dpcm.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> CORONAVIRUS, IL BOLLETTINO DEL 14 NOVEMBRE: I DATI DELL’EPIDEMIA

Conferenza monitoraggio Covid19: parlano Locatelli, Brusaferro e Rezza

(Getty Images)

Il quadro che emerge dalla conferenza relativa all’andamento dei contagi, tenuta da Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, da Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, e da Gianni Rezza, il direttore del Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute, sembrerebbe alquanto rassicurante: l’indice Rt, infatti, rivela una decelerazione nella trasmissibilità del contagio.

Il dato positivo, ovviamente, non deve far abbassare la guardia: l’obiettivo, rivela Brusaferro, è quello di portare l’indice Rt al di sotto dell’1. Oggi invece, la maggior parte delle Regioni si colloca tra l’1,25 e l’1,5 con picchi, in alcuni casi, di 4. Un indice che dovrà rapidamente decrescere per evitare il collasso del servizio sanitario nazionale. Anche Rezza conferma la situazione aggiungendo che, per un calo significativo del numero dei contagiati, occorre portare velocemente l’indice al di sotto dei livelli attuali.

(Getty Images)

Quanto alle prossime vacanze natalizie, avverte Locatelli, sarà decisamente un Natale diverso: se abbassassimo la guardia, infatti, andrebbero in fumo tutti gli sforzi compiuti durante queste settimane.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> COVID: IL CONFRONTO CON L’HIV DÀ BUONE SPERANZE

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago