Il+Cts+affronta+le+Regioni%2C+le+novit%C3%A0+sulla+riapertura+delle+scuole
yeslifeit
/2021/01/17/cts-affronta-regioni-novita-riapertura-scuole/amp/
Covid 19

Il Cts affronta le Regioni, le novità sulla riapertura delle scuole

Questa mattina è stata indetta una riunione d’urgenza per il Cts: quest’ultimo, convocato su iniziativa delle Regioni, ha fornito ulteriori informazioni in merito alla riapertura delle scuole

Roberto Speranza (Getty Images)

Su iniziativa delle Regioni, questa mattina si è svolta una riunione d’urgenza dei membri del Comitato tecnico scientifico. Oggetto della discussione era il ritorno delle scuole alla didattica in presenza, secondo disposizioni che tengano conto della circolazione del virus nelle varie Regioni. Il Cts ha confermato al ministro della salute Speranza quanto previsto dal decreto firmato da Conte: ove possibile, è permessa la didattica in presenza almeno al 50%. Le Regioni, che da tempo si stanno attrezzando a tale scopo, hanno chiesto l’approvazione degli esperti mediante gli interventi di Speranza e Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali.

LEGGI ANCHE —> Dpcm, nuovi colori per le Regioni: un governatore presenterà ricorso

Ritorno in aula, il Cts si riunisce su richiesta delle Regioni

Ritorno a scuola per le Regioni (Getty Images)

LEGGI ANCHE —> Rientro a scuola il 7 gennaio: regnano caos ed incertezza. Ipotesi di rinvio

Il verbale della riunione del Cts, svoltasi stamani, ha confermato la riapertura delle scuole prevista da Giuseppe Conte, pur parlando di “una significativa differenza tra le realtà regionali“. Gli esperti, dopo aver attentamente valutato la situazione, reputano che il rientro in aula si possa attuare. A patto che si monitori l’Rt e la circolazione del virus all’interno delle singole Regioni.

Ciò nonostante, il Comitato tecnico scientifico ha chiarito “ulteriormente e con convinzione l’importanza del ritorno in classe, come condizione imprescindibile e non più procrastinabile“. Gli scienziati, che ribadiscono la necessità di un ritorno in presenza, hanno dato piena libertà ai governatori: quest’ultimi potranno infatti decidere di posticipare la data del rientro in aula, a seconda della situazione pandemica.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter

Il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia (Getty Images)

Al momento, quattro Regioni permetteranno ai loro studenti di tornare in classe domani: si tratta di Emilia Romagna, Lazio, Piemonte e Molise. Mentre Valle D’Aosta, Toscana, Trentino Alto Adige e Abruzzo sono già ripartite, per le altre Regioni la data del rientro è ancora incerta.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago