34+donne+denunciano+Pornhub%3A+%26%238220%3Bvideo+di+stupri+e+abusi%26%238221%3B
yeslifeit
/2021/06/18/34-donne-denunciano-pornhub-video-stupri-abusi/amp/
Esteri

34 donne denunciano Pornhub: “video di stupri e abusi”

Il gruppo si è riunito per sporgere denuncia contro il sito pornografico e la sua società MindGeek. Coinvolti anche minori.

Agghiacciante notizia dalla California, dove 34 donne si sono riunite per sporgere denuncia contro Pornhub e la sua società MindGeek. Secondo quanto riportano i media locali, il famoso sito e la proprietà canadese sono stati accusati per condivisione impropria in rete di materiale pornografico relativo a video di stupri e abusi sessuali. Tra le vittime coinvolte vi sono anche minori. Stando a quanto si legge nel documento ufficiale, i legali puntano il dito contro l’azienda e uno dei suoi innumerevoli siti poiché l’intento della pubblicazione non è mera pornografia in sé, quanto una vera “impresa criminale”, il cui business è sorretto da un losco modello di sfruttamento a scopo di lucro di contenuti sessuali non consensuali. A seguire i dettagli.

LEGGI ANCHE >>> Coniugi uccidono entrambi i figli durante rituale Maya

Non è la prima volta per Pornhub

 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Barcaiolo salva neonata di 21 giorni dalle correnti del fiume – FOTO

Il gruppo ha accusato Pornhub di aver instaurato un vero e proprio impero fraudolento di contenuti non consensuali in cui sarebbero coinvolti anche minori. Nella denuncia si parla difatti di 14 persone allora minorenni, quali vittime di atroci episodi di aggressioni e stupri. Oltre all’accusa di traffico e violenza sessuale infantile, i video pubblicati sul noto sito pornografico avrebbero obiettivi diffamatori, spesso collegati a meccanismi psicologici perversi oltre all’abuso fisico. Non a caso, la maggior parte dei video incriminati sono vili atti di “revenge porn“, caricati per mano di ex, fidanzati o molestatori.

La società MindGeek è leader di più di cento siti pornografici, case di produzione specializzate e vari marchi corrispondenti, tra cui Pornhub, RedTube, Tube8 e YouPorn… per un traffico di oltre 3,5 miliardi di visite al mese. La risposta da parte del gigante online non è tardata: la società del controverso impero del porno ha confutato e fermamente smentito le accuse ai media statunitensi, bollandole come “assolutamente assurde” e “categoricamente false”. Eppure, non è la prima volta per Pornhub.

Lo scorso anno, l’inchiesta riportata dal New York Times ha provocato la limitazione di funzioni e contenuti per alcuni abbonati al sito.

Fonte Strait Times

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago