Bayer+chiude+la+querelle+diserbanti%7C+Oltre+10+miliardi+per+patteggiare
yeslifeit
/2020/06/25/bayer-chiude-la-querelle-diserbanti-oltre-10-miliardi-per-patteggiare/amp/
News

Bayer chiude la querelle diserbanti| Oltre 10 miliardi per patteggiare

La Bayer patteggia con il 95% dei contenziosi in merito all’uso del Roundup, il diserbante al glifosato accusato di essere cancerogeno, da parte della Monsanto, acquisita nel 2018

(Foto dal web)

Bayer si lascia la questione Monsanto alle spalle e guarda avanti. Lo fa sborsando una cifra esorbitante per pagare il patteggiamento. Il colosso tedesco della chimica, che aveva rilevato Monsanto un paio d’anni fa, ha dovuto affrontare la questione dell’erbicida Roundup, il diserbante al glifosato accusato per danni negli Stati Uniti di essere cancerogeno. E così quando l’azienda aveva acquisito Monsanto ha dovuto ereditare anche la saga del Roundup.

Un assegno da quasi 11 miliardi di euro per chiudere la querelle della quasi totalità dei contenziosi. Accordo trovato con il 75% delle controparti, corrispondenti a 95 mila casi, tre quarti di tutti quelli presentati che ammontano a 125 mila richieste di risarcimento già presentate o non ancora depositate.

Un compromesso stratosferico potremmo dire e considerato raro anche negli Stati Uniti. Non tutte le vittime però sono rientrate nell’accordo ma non è da escludere che in futuro potrebbero anche aderire. Queste le dichiarazioni di Kenneth Feinberg, noto avvocato incaricato dal tribunale di seguire la mediazione.

La pensa diversamente, invece, Fletch Trammell, l’avvocato che rappresenta le 5 mila  persone che non hanno aderito al patteggiamento. “E’ come estinguere solo parte dell’incendio di una casa” ha detto subito dopo l’accordo.

LEGGI ANCHE —> Pensione invalidi, Corte Costituzionale: troppo pochi 286 euro al mese

Bayer chiude la questione Monsanto, una storia lunghissima

Werner Baumann (GettyImages)

Il risultato del patteggiamento che la Bayer ha raggiunto per via del diserbante al glifosato accusato di essere cancerogeno, è l’esito di una querelle lunghissima. Le trattative non sono state facili. La vicenda ha scosso il gruppo farmaceutico per anni e nonostante l’azienda abbia più volte difeso il diserbante che per le giurie è sospetto perché imputato di provocare il linfoma non-Hodgkin.

“È la giusta azione al momento giusto per portare a conclusione un lungo periodo di incertezza”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Bayer Werner Baumann.

Un capitolo oscuro che si chiude e che vede però mettere in campo una cospicua somma da parte del colosso farmaceutico per finanziare degli studi sui rischi associati al glifosato.

LEGGI ANCHE —> Grave incidente sul lavoro: mano inghiottita dal tritacarne

GettyImages

Un team di esperti cercherà di risolvere due quesiti: se il glifosato causa il cancro e in caso di positività capire qual è il dosaggio minimo o il livello di esposizione minimo che possono ritenersi pericolosi.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago