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Economia

Bonus 600 euro, c’è la data di pagamento per chi non ha ricevuto aprile

In arrivo novità per coloro i quali attendono il pagamento del bonus da 600 euro relativo al mese di aprile. In tanti, infatti, hanno ricevuto regolarmente marzo, mentre su aprile sono ancora in attesa. Secondo le ultime indiscrezioni, da metà luglio dovrebbe ripartire la macchina dei pagamenti. Coloro che devono ricevere anche la parte di maggio dei bonus, potrebbero ricevere tutto insieme nel pagamento previsto a partire dalla prossima settimana. Per quanto riguarda maggio, l’Inps lo scorso 6 luglio ha pubblicato una nuova circolare con delle novità in merito ai bonus maggio. Ha inoltre ricordato le categorie alle quali spetta il bonus maggio.

Leggi anche > Bonus luglio, cosa c’è da sapere

20 euro (foto Pixabay)
  • liberi professionisti,
  • lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa,
  • lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che alla data del 19 maggio 2020 non fossero titolari di trattamento pensionistico diretto o NASpI, oppure che non avessero in essere un rapporto di lavoro dipendente.

Sono state anche date indicazioni  sul bonus per il mese di aprile e maggio, destinato ai lavoratori in somministrazione che sono rimasti senza lavoro nel periodo 1° gennaio 2019 – 17 marzo 2020; impiegati presso imprese utilizzatrici dei settori del turismo e degli stabilimenti termali. Per questi casi l’Inps ricorda anche le attività economiche che si riferiscono ai settori interessati, con relativo codice ATECO.

Infine, se per delle categorie di lavoratori il bonus viene erogato in automatico, l’ente ha ricordato le categorie devono presentare la domanda. Esse sono:

Leggi anche > Effetto covid sulle famiglie: il punto

(Getty Images)
  • liberi professionisti (che devono auto-dichiarare la perdita di fatturato);
  • i co.co.co. con i “nuovi requisiti” che non hanno avessero presentato istanza per marzo e aprile 2020;
  • gli stagionali “con i “nuovi requisiti” che non hanno fatto domanda per marzo e aprile;
  • i lavoratori in somministrazione con le caratteristiche sopra descritte.

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