Mostra del Cinema di Venezia: vince Nomadland. Coppa Volpi a Favino

Non stupisce ma di certo riempie di orgoglio la vittoria della Coppa Volpi di Pierfrancesco Favino. L’attore romano, classe 1969, riceve il prestigioso riconoscimento per la sua interpretazione in ‘Padrenostro’ di Claudio Noce, film ambientato durante gli anni di piombo. Favino veste il doppio ruolo di attore e co-produttore. “Mi avete fatto la più bella sorpresa della mia vita “ – ha detto ritirando il premio. Un ringraziamento particolare è andato all’indirizzo di Claudio Noce. “Si è fidato dell’uomo più che dell’attore e mi ha chiesto di custodire il suo affetto più grande.” Parole di plauso sono spese anche per il  Mattia Garaci per la sua interpretazione del giovane Valerio.

Pierfrancesco Favino ha salutato il suo pubblico dicendo: “Il premio è suo come di tutti quelli che hanno lavorato a questo film. Un maestro mi ha detto che quando si gira un film è come creare una stella, e voglio dedicare questo premio a tutte le stelle, ai milioni di schermi che accoglieranno le stelle e agli occhi che brillerano nel buio”.

Coppa Volpi per l’interpretazione femminile è andata Vanessa Kirby per il film ‘Pieces of a Woman’ di Kornél Mundruczò. L’attrice inglese era anche coprotagonista del film ‘The World To Come’ di Mona Fastvold. E’ conosciuta dal grande pubblico per la sua performance nei panni della principessa Margaret, sorella della regina Elisabetta, nella premiata serie Netflix The Crown. Vinse un Bafta nel 2018 per questo ruolo.

Buon sangue non mente. Il premio Orizzonti per la Migliore Sceneggiatura è stato attribuito a Pietro Castellitto, il figlio di Sergio Castellitto, per il film di esordio alla regia, “I predatori”.

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