Napoli%2C+la+vendetta+degli+%26%238220%3Bex%26%238221%3B%3A+video+bollenti+delle+fidanzate+diffusi+sui+social
yeslifeit
/2020/10/27/napoli-la-vendetta-degli-ex-video-bollenti-delle-fidanzate-diffusi-sui-social/amp/
Cronaca

Napoli, la vendetta degli “ex”: video bollenti delle fidanzate diffusi sui social

“Revenge porn”: è così che viene definita la vendetta di alcuni uomini, che fanno circolare sul web immagini e video piccanti delle loro ex ragazze.
Si indaga da anni

Pornografia (Getty Images)

La Procura della Repubblica e la Polizia Postale di Napoli stanno da anni indagando per estirpare questo fenomeno. Si tratta di una vera e propria mercificazione nei confronti di alcune ragazze, vittime di un’agghiacciante vendetta da parte degli ex: quest’ultimo mettono in circolazione sul web video e foto piccanti delle stesse, offrendo al pubblico dei social un’intimità violata.

Tra le vittime, moltissime minorenni, alcune delle quali hanno anche tentato il suicidio. A nulla sono valsi gli appelli delle rispettive famiglie: la lentezza burocratica non riesce a contrastare il terrificante fenomeno.

LEGGI ANCHE> Turiste minorenni stuprate, arrivano altri quattro arresti

“Revenge porn”: la vendetta pornografica degli ex

Pornografia sul web (Getty Images)

È un vero e proprio “Do ut des” il meccanismo che, da diversi anni, sembra essersi insinuato all’interno di alcuni gruppi social: per visionare contenuti pornografici, le persone sono chiamate a loro volta a postarne degli altri. Le protagoniste, il più delle volte, sono le ex fidanzate di queste persone, tra l’altro spesso minorenni.

L’avvocato Sergio Pisani, legale di una delle tante vittime di questa “berlina pornografica”, ha asserito quanto segue: “Va immediatamente fermato questo assurdo sistema“. A dargli manforte, anche l’avvocato Roberta Fogliamanzillo, la quale ha lamentato la lentezza delle operazioni burocratiche. Ciò sarebbe dovuto al fatto che le sedi legali di questi social non si trovano in Italia.

Polizia Postale (web)

Per i social è facile risalire a tutti coloro che stanno seguendo queste pagine e alle immagini illegali che mano mano vengono pubblicate” – hanno dichiarato entrambi gli avvocati. Un’allusione non troppo velata, dunque, al fatto che forse gli organi di competenza non stanno facendo abbastanza per tutelare queste ragazze.

La Procura della Repubblica e la Polizia Postale di Napoli stanno facendo tutto il possibile per impedire la trasmissione di tali contenuti intimi. Le famiglie delle giovani ragazze, intanto, lanciano un grido di appello: le loro figlie sono da tempo recluse in casa, incapaci di sopportare una simile vergogna.
E, a qualcuna di loro, è balenata anche l’idea di farla finita. “Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi” – ribadiscono i legali.

LEGGI ANCHE>  Parroco accusato di atti sessuali con minori. Reato reiterato

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago