Paolo Calissano a Barbara D’Urso: “Ho amato ma non sono stato mai ricambiato”

L’ultima intervista di Paolo Calissano da Barbara D’Urso è stata molto toccante. Le sue parole hanno lasciato il segno…

L’attore è scomparso questa mattina nella sua casa davanti l’hotel ”Hilton” di Roma. L’uomo aveva 54 anni, era caduto in una forte depressione e un mix letale di psico-farmaci gli è stato letale.

Nel 2014 fece un’intervista a ‘‘Domenica Live’‘ con Barbara D’Urso dove raccontò i momenti più drammatici della sua vita.

Nel 2005 l’attore visse il tragico evento della morte, nella sua abitazione, della brasiliana Ana Lucia Bandeira Bezerra per un’overdose di cocaina, che le costò una pena che scontò in una comunità per tossicodipendenti.

Alla conduttrice napoletana spiegò: “Ormai è inutile parlare dei miei errori perché se ne è già parlato molto. L’unica cosa che posso dire è che spero che i ragazzi non li facciano”.

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L’ultima intervista dell’attore scomparso

Nel momento più difficile incontrò la sua compagna Fabiana con la quale allora stava insieme da poco tempo e che l’ha accompagnato fino al giorno della sua morte.

“È una ragazza fantastica, è una mia amica, un’amica molto speciale e lei sa cosa intendo. È bello essere circondati da persone vere, anche i miei amici, quelli di adesso, lo sono”, disse l’attore che era tornato da poco a studiare recitazione.

“Avere intorno molte donne non significa essere amato. Io ho amato molto, ma non sono certo di essere mai stato ricambiato. O forse sì, ma non me ne sono accorto come avrei dovuto”, con queste parole aveva colpito molto tutti i telespettatori della trasmissione di Barbara D’Urso che erano rimasti senza parole di fronte al suo dolore.

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“È stato allontanato dal nostro mondo artistico e la coscienza di molti dovrebbe riflettere. Ho lavorato con Lui e meritava stima, era un ragazzo educatissimo buono e gentile! Ho cercato di aiutarlo perché ha scritto sceneggiature importanti ma evidentemente rimaste sulla scrivania di “persone distratte”! Lui valeva, soffriva di nostalgia artistica e di sensibile attenzione umana!”, con queste parole l’attrice Valeria Fabrizi ha voluto dargli l’ultimo saluto.