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Cronaca

L’appello dei genitori di Miriam, morta a 5 anni: “Vogliamo la verità”

I medici avevano rassicurato così la mamma preoccupata per Miriam: “Se a volte sviene per lo stress, è per gelosia probabilmente del fratellino appena nato”

Miriam (foto dal web)

NAPOLI – Miriam Laezza di soli 5 anni è morta il 17 ottobre 2019 durante una lezione di danza, a Cardito in provincia di Napoli. A distanza di quasi un anno, i genitori hanno sporto denuncia verso i medici, poiché ancora non hanno certezze sulle cause della morte della bambina.

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La famiglia è convinta che Miriam potrebbe essere ancora viva se all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore i medici avessero indagato più a fondo sulla causa dei continui svenimenti della bambina, avvenuti nei mesi precedenti alla morte.

La mamma Antonella Palladino, con un videomessaggio che sta circolando in queste ore, spera di arrivare a più persone possibili e ottenere la verità sulla morte della figlia. “Che arrivasse a quei medici che, in ospedale, mi hanno detto che ero fissata e troppo apprensiva”.

Miriam si sarebbe potuta salvare”, parla il padre Giovanni

Antonella Palladino, madre di Miriam (foto dal web)

Miriam era stata portata per ben tre volte all’ospedale, aveva avuto episodi di svenimento il 28 febbraio, il 24 marzo e il 21 aprile. Episodi incomprensibili che sono durati oltre 10 minuti ognuno e che hanno ottenuto il codice rosso al pronto soccorso. I medici avevano diagnosticato alla bambina inizialmente un attacco epilettico, poi una sincope vasovagale, ovvero una perdita di coscienza momentanea dovuta a forti carichi emotivi.

Secondo dottori probabilmente la nascita del fratellino aveva provocato in lei forte stress da abbandono da parte dei genitori e manifestava così il suo stato emotivo. Fino al fatale 17 ottobre 2019, in cui mentre si esercitava alla scuola di danza di Cardito (Napoli), Miriam si è sentita male e non si è più risvegliata. La corsa in ospedale si è rivelata inutile per lei.

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Giovanni Laezza, padre di Miriam, ha raccontato a FanPage: “Quando quel giorno ho visto mia figlia era già cianotica. Voglio sapere se qualcuno ha sbagliato nei soccorsi o se ci sono stati errori in precedenza, quando l’abbiamo portata in ospedale. Se aveva una malattia non diagnosticata, se si sarebbe potuta salvare”.

Ospedale (foto dal web)

Non sappiamo se si tratta dell’ennesimo caso di malasanità, la denuncia dei genitori nei confronti dei medici ci permetterà forse di venirne a capo. Secondo i medici che hanno eseguito l’autopsia, Miriam è morta di cause naturali, stroncata da un infarto.

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