Coronavirus%2C+il+Ministro+Speranza+in+Aula%3A+%26%238220%3BVi+spiego+come+siamo+messi+in+Italia%26%238221%3B
yeslifeit
/2020/10/06/coronavirus-il-ministro-speranza-in-aula/amp/
Covid 19

Coronavirus, il Ministro Speranza in Aula: “Vi spiego come siamo messi in Italia”

Coronavirus. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, fa il punto della situazione dell’Italia riguardo la situazione attuale relativa alla pandemia

Il ministro della Salute Roberto Speranza (Getty Images)

Roberto Speranza, ministro della Salute, in seduta alla Camera sottolinea che l’Italia, insieme alla Germania, è il Paese che sta reagendo meglio alla pandemia da Coronavirus e dove la situazione sembra più rosea rispetto al resto dell’Unione Europea. Tuttavia, i dati emersi non devono far allentare lo stato di allerta e concedersi facili cadute di attenzione.

Per questi motivi, il premier Giuseppe Conte firmerà domani un ulteriore DPCM con nuovi protocolli. Prorogato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021, introdotto l’obbligo delle mascherine anche all’aperto, conferma della norme di distanziamento sociale ma nessuna ulteriore restrizione verrà adottata nei contronti ai locali e luoghi di ritrovo.

LEGGI ANCHE –> Trump annuncia direttamente le sue condizioni di salute

Coronavirus. I dati che giustificano il nuovo DPCM

Giuseppe Conte (getty images)

Il ministro Speranza sottolinea inoltre che non esiste più, come nei mesi di marzo e aprile, un andamento territoriale definito: il virus colpisce le regioni in egual misura, nessuna di esse può dirsi fuori dai rischi.

Fondamentale da parte dei cittadini è mantenere lo stesso stato di allerta avuto nei primi mesi di diffusione del covid19, evitare assembramenti, assicurare il giusto distanziamento e proseguire con l’igienizzazione e pulizia continua delle mani. Speranza sottolinea inoltre come le misure prese non abbiano niente a che fare con la politica: “Non c’entrano destra e sinistra, sarebbe un grave errore dividersi. Bisogna attenersi alle indicazioni della comunità scientifica.”

LEGGI ANCHE –> Covid, le parole di Azzolina: i numeri dei contagi nelle scuole

Vaccino Covid (foto dal web)

Fondamentale è contenere il numero dei contagi per non far andare in crisi il nostro Sistema sanitario nazionale. Il ministro rivela alcuni dati importanti: “In due mesi siamo passati da 30 ricoveri in terapia intensiva a 323. L’età media dei casi all’inizio della pandemia era di 70 anni. Adesso è di 41 anni. La tendenza non può farci stare tranquilli perchè ad agosto era di 31 anni”.

Sull’apertura delle scuole, Speranza non ha dubbi: “La scelta di tenerle aperte è stata giusta.” I primi dati provenienti dal ministero dell’Istruzione indicano un numero di contagi ancora gestibile. Si parla di mesi di resitenza nell’attesa che un vaccino venga finalmente diffuso. L’Italia è comunque in prima linea su cure e protocolli sanitari.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

3 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago