Scena dell’urina del bicchiere nella serie “Gomorra”: cosa c’era in realtà?

Fortunato Cerlino (Don Pietro Savastano in “Gomorra”) racconta a Radio Deejay i retroscena della celebre puntata della prima stagione.

Nella scena tanto discussa vediamo Pietro che obbliga Ciro a bere un bicchiere pieno di urina per dimostrare la sua lealtà.

Durante l’intervista l’attore racconta che: ““Ovviamente c’erano dei trucchi che non sveleremo, però è stata dura. Quando sai delle cose di questi camorristi poi le devi fare, far bere la tua pipì a qualcuno… devo dire che ho dovuto lavorarci su a lungo per rendere davvero credibile quella scena. C’è voluto anche un gran lavoro da parte di Marco che ha dovuto fare finta di berla immedesimandosi nel personaggio e cercando di rendere le circostanze, almeno nella sua mente, il più reali possibile. Quella tra l’altro è una cosa reale, Roberto la racconta in Gomorra: è una cosa realmente accaduta.”

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“Bevilo! Tutto! Famme capi’ se me pozz’ fida’ e te!”

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Queste parole pronunciate nella puntata, dagli attori della serie tv, sembrerebbero dunque essere tratte da una storia vera; infatti il cronista Simone Di Meo, durante un’intervista a Panorama, raccontò questa stessa scena:

“Ogni tanto io e Roberto Saviano ci sentiamo e ci vediamo. In una delle nostre conversazioni gli racconto quel che la mia fonte mi ha confidato e cioè che il boss Cosimo Di Lauro avrebbe allungato un bicchiere con dell’urina ad un killer di un clan rivale, dopo averlo incontrato in ospedale. E lo avrebbe invitato a bere come prova di fedeltà.”

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Una volta pronunciata da Don Pietro la famosa frase, Ciro accetta, ma comprende che la sua fedeltà ai Savastano può essere messa in discussione in qualunque momento e deve stare attento!