Scomparsa da giovedì: il triste destino di una studentessa 21enne

Ieri mattina, è stato ritrovato il cadavere Diana Elisa Gonzalez, la studentessa 21enne scomparsa nella giornata di giovedì dalla sua abitazione di Sovilla di Nervesa della Battaglia (Treviso).

È stato ritrovato il corpo privo di vita di Diana Elisa Gonzalez, la studentessa 21enne scomparsa giovedì da Sovilla di Nervesa della Battaglia, in provincia di Treviso. Il cadavere della giovane è stato rinvenuto ieri mattina lungo il greto del fiume Piave a Ponte della Priula. A confermarlo è stato il sindaco di Nervesa ed i carabinieri. Diana si era allontanata da casa giovedì mattina ed i familiari, preoccupati per il suo mancato ritorno avevano contattato le forze dell’ordine che hanno avviato le ricerche, conclusesi poche ore più tardi con il tragico ritrovamento.

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Treviso, Diana Elisa Gonzalez scomparsa da giovedì: ritrovato il cadavere

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Nella mattinata di ieri, sabato 13 marzo, è stato ritrovato lungo il greto del fiume Piave a Ponte della Priula, frazione di Susegana, in provincia di Treviso, il corpo di Diana Elisa Gonzalez, studentessa 21enne scomparsa da venerdì. La ragazza, secondo quanto riporta la redazione di Treviso Today, era uscita dalla sua abitazione di Sovilla, frazione del comune di Nervesa della Battaglia, giovedì mattina. I suoi familiari non vedendola rincasare hanno contattato i carabinieri che hanno avviato immediatamente la macchina delle ricerche, alle quali hanno preso parte anche i vigili del fuoco ed il personale della protezione civile.

Purtroppo nella mattinata di ieri, dopo ore di ricerca, il tragico ritrovamento del corpo della studentessa. A confermare che il cadavere appartenesse a Diana Elisa Gonzalez, riferisce Treviso Today, sono stati i militari dell’Arma ed il sindaco di Nervesa, Fabio Vettori.

Ora si indaga per chiarire i contorni della vicenda, ma il tutto sembra portare alla pista del gesto estremo da parte della 21enne.

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A sostegno di tale ipotesi, riporta Treviso Today, un biglietto lasciato in casa alla madre e alla sorellina di 15 anni in cui la studentessa, che da tempo soffriva di crisi depressive, aveva preannunciato il suo allontanamento.