Nuovo+Scandalo+a+Striscia+la+Notizia%3A+questa+volta+la+situazione+%C3%A8+davvero+pesante
yeslifeit
/2021/05/01/scandalo-striscia-la-notizia-situazione-pesante/amp/
Televisione

Nuovo Scandalo a Striscia la Notizia: questa volta la situazione è davvero pesante

Striscia la Notizia. Il tg satirico di Canale 5 si è occupato di un’importante questione che dovrebbe far riflettere e aprire gli occhi a tutti i consumatori italiani. Il servizio di Max Laudadio scoperchia frodi e magagne di enorme gravità

I conduttori e gli autori di Striscia la Notizia sono stati ultimamente oggetto di aspre critiche per via di battute poco edificanti e servizi tacciati come razzisti. Si è spostato, dunque, il focus dell’attenzione su quello che è sempre stato il compito principale che il programma si è posto fin dagli esordi: quello di denunciare scandali e magagne in modo da allertare e informare il pubblico italiano.

Il servizio di Max Laudadio, mandato in onda il 29 aprile, ritorna su questo filone. Oggetto della discussione è stato un maxi sequestro in Toscana di conserve di pomodoro che sarebbero finite sulle nostre tavole. Cosa è accaduto?

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Sanremo 2022. Una novità straordinaria alla conduzione del Festival 

Striscia la Notizia: il servizio scandalo di Max Laudadio

Striscia la Notizia – Screen MediasetPlay

LEGGI ANCHE —-> Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, la verità sul loro addio: perché si sono lasciati

Striscia la Notizia porta all’attenzione del pubblico il caso del pomodoro cinese spacciato per italiano, fatto di cui il tg satirico si occupò ben tre anni fa, precisamente nell’aprile 2018.

L’inviato Max Laudadio in quell’occasione intervistò Jean Baptiste Malet, autore del libro Rosso Marcio, nel quale parlava proprio di questa incresciosa situazione. Quello che noi leggiamo sulle etichette non corrisponderebbe a verità. Un prodotto 100% italiano in realtà consiste in una percentuale minore, mischiata a materie prime provenienti da altri paesi come la Cina, ma non solo.

“L’Italia è il primo importatore del prodotto cinese” – aveva detto Malet. Dalla sua inchiesta è emerso che gli italiani sono andati in Cina a costruire stabilimenti per abbattere i costi, trasformando prodotti di bassa qualità e sfruttando anche il lavoro minorile. Inoltre, altro fatto gravissimo sarebbe l’ulilizzo di agenti chimici che sono consentiti nel paese asiatico ma assolutamente vietati dall’Unione Europea.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Il paradosso? Il libro Rosso Marcio, tradotto in 8 lingue e vincitore di numerosi premi, dopo l’intervista del suo autore a Striscia la Notizia, fu ritirato dal mercato italiano a seguito di una denuncia di una delle aziende produttrici citate nell’opera dello stesso Malet. Adesso è introvabile.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago