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Il cellulare, mai più senza! Perché lo guardiamo anche quando siamo in compagnia?

Dipendiamo dal cellulare, è brutto a dirsi ma è così. Uno strumento inventato per accorciare le distanze ci sta allontanando da tutto e tutti. Perchè?

Cellulare (Foto di Free-Photos da Pixabay)

Il telefono cellulare è stato inventato da Martin Cooper, direttore di ricerca e sviluppo della Motorola, il quale fece la sua prima telefonata da un dispositivo mobile il 3 aprile del 1973. Questa fu la svolta tecnologica, dopo un pò di anni la domanda salì vertiginosamente e l’offerta si adeguò, diverse aziende iniziarono a produrre il cellulare.

Oggi purtroppo non viviamo senza cellulare, inizialmente fu inventato per accorciare le distanze, oggi invece le crea. Siamo come ipnotizzati da quello che succede in una piazza virtuale ma non da quello che ci accade davanti agli occhi. Ma com’è possibile?

Spesso ci troviamo in comitiva fuori a cena, prima di mangiare postiamo una foto del piatto o la foto con i nostri amici, ma poi? Si dialoga ben poco e si sta tutta la sera a controllare i mi piace guadagnati.

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Perchè quando siamo in comitiva guardiamo spesso il cellulare?

Immagine cellulare (Foto di Luisella Planeta Leoni da Pixabay)

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Controllare il cellulare è diventata un ossessione, quando siamo in compagnia inoltre è anche segno di maleducazione. Questo controllo incondizionato e compulsivo è sintomo di stress. Se quando uscite preferite dare uno sguardo al cellulare e non dialogare con chi vi sta di fronte c’è decisamente qualcosa che non va.

Siamo spesso distratti, cerchiamo di fuggire dalla nostra quotidianità per rifugiarci in un mondo parallelo che vuole a tutti i costi sembrare perfetto, ma che perfetto non è affatto. Sull’uso spropositato dei cellulari è stato condotto uno studio dal prof. Juhyung Sun, i ricercatori hanno trovato una correlazione tra ansia, stress e disagio con l’utilizzo incondizionato degli strumenti tecnologici.

Le persone che presentano ansia sociale o talvolta depressione sono più dipendenti dai telefoni cellulari rispetto a chi vive una vita tranquilla e poco stressata. Più una persona è stressata più è sensibile alle notifiche. 

Cellulare in carica (Foto di stokpic da Pixabay)

La cosa paradossale è che molte persone trovino decisamente fuori luogo il phubbing (snobbare qualcuno a favore di un telefono cellulare) degli altri e non il loro. Dovremmo cercare di impegnarci a non utilizzare uno strumento di comunicazione per far sapere agli altri in tempo reale quello che ci sta accadendo evitando però di viverci il momento con chi ci sta di fronte.

Ci vuole molto impegno per disintossicarci, ma con un pò di esercizio ce la si fa, basta volerlo.

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