L%26%238217%3Bambizioso+progetto+di+Bansky%3A+trasformare+l%26%238217%3Bex+carcere+in+un+centro+culturale
yeslifeit
/2021/12/07/nuovo-progetto-bansky-trasformare-ex-carcere/amp/
Esteri

L’ambizioso progetto di Bansky: trasformare l’ex carcere in un centro culturale

Il celebre artista ha deciso di mettere all’asta una sua opera per salvare l’ex centro penitenziario di Reading: l’ambizioso progetto.

Prigione (getty images)

Novità su Bansky. La sua vera identità è ancora sconosciuta, ma il suo nuovo progetto è davvero ambizioso. Il celebre street artist britannico desidera salvare l’ex carcere di Reading – dove Oscar Wilde è stato imprigionato per due anni – e trasformarlo in un centro culturale. Le sue intenzioni sono serie. Per realizzare il suo sogno, Bansky ha deciso di mettere all’asta lo stencil originale di una street art da lui realizzata proprio in omaggio allo scrittore e poeta irlandese dell’epoca vittoriana.

NON PERDERTI ANCHE >>> Tensione al confine Ucraina-Russia: il vertice tra Biden e Putin

La storia del carcere di Reading Gaol

 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Patrick Zaki è libero: il ricercatore sarà scarcerato, ma non assolto

La notizia trova conferma nel quotidiano The Guardian, la cui fonte riporta che il noto artista si è offerto di eguagliare il prezzo di acquisto del carcere di Reading, fissato a 10 milioni di sterline, ovvero più di 11 milioni di euro, mettendo all’asta lo stencil di “Create Escape“, lo stesso affresco da lui dipinto nel marzo 2021 su una delle facciate del centro penitenziario. L’opera in questione raffigura un prigioniero, le cui sembianze ricordano il poeta e drammaturgo Oscar Wilde, mentre fugge usando una corda composta da fogli attaccati a una macchina da scrivere.

Condannato per la sua omosessualità e costretto a due anni di lavori forzati per “oltraggio alla morale” in seguito alla rivelazione della sua relazione con Alfred Douglas, lo scrittore irlandese è stato incarcerato dietro le sbarre di Reading tra il 1895 e il 1897. Durante il periodo detentivo, Oscar Wilde scrisse “De Profundis” e pubblicò nel 1898 la sua famosa poesia ispirata a una storia vera intitolata “The Ballad of Reading Jail“.

Classificata come monumento storico nel 1978, la prigione di Reading, meglio conosciuta con il nome di Reading Gaol, è stata costruita nel 1844. La prigione è stata chiusa ufficialmente nel 2014 e messa in vendita per la prima volta nel 2019 dal Dipartimento di Giustizia del governo britannico. In seguito al fallimento di due offerte di sviluppatori immobiliari lo scorso anno, nel giugno 2021 è stata ordinata una nuova quotazione. Il consiglio comunale di Reading ha rinnovato la sua offerta e intende trasformare la prigione di Reading in un centro culturale; è proprio questa la proposta che Bansky vuole sostenere e realizzare.

prigione (getty images)

L’iniziativa di Bansky è stata abbracciata da molti politici. In particolare, su Twitter il deputato laburista Matt Rodda l’ha definita come “il miglior regalo di Natale che il centro di Reading possa desiderare.”

Fonte The Guardian

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago