Covid-19%2C+monitoraggio+Iss%3A+ancora+in+calo+Rt%2C+incidenza+dei+casi+e+ricoveri
yeslifeit
/2022/02/11/covid-19-monitoraggio-iss-ancora-calo-rt-incidenza-ricoveri/amp/
Covid 19

Covid-19, monitoraggio Iss: ancora in calo Rt, incidenza dei casi e ricoveri

Secondo il monitoraggio dell’Iss sull’epidemia da Covid-19, la situazione è in miglioramento rispetto alle scorse settimane con Rt, incidenza e ricoveri in calo.

Stamane, sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità è stato pubblicato il consueto monitoraggio settimanale che aggiorna l’andamento dell’epidemia nel nostro Paese.

(Getty Images)

Dai dati contenuti nel report emerge un nuovo miglioramento della situazione considerando il calo dell’indice di trasmissibilità Rt e dell’incidenza dei casi. Continua a scendere anche la pressione sulle strutture ospedaliere italiane sia per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva che quelli nei reparti ordinari. Quattro, si legge nel monitoraggio, le Regioni/Province Autonome considerate a rischio alto, una in più rispetto a sette giorni fa.

Covid-19, monitoraggio settimanale Iss: ancora in calo Rt, incidenza e ricoveri in ospedale

Continua a scendere la curva in Italia. Questo quanto emerge dal consueto monitoraggio settimanale effettuato dall’Iss e dal Ministero della Salute sull’epidemia da Covid-19.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, il bollettino del 10 febbraio: 75.861 nuovi contagi e 325 decessi

Nel dettaglio, secondo il report della Cabina di Regia, l’indice Rt è sceso dallo 0,93 della precedente rilevazione allo 0,89 (range 0,79 – 1,02) rimanendo stabile sotto la soglia d’allerta, fissata a 1. In calo anche l’incidenza settimanale dei casi che si attesta a 962 casi ogni 100mila abitanti, mentre sette giorni fa era pari a 1.362 ogni 100mila abitanti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Covid-19 in Italia, via le mascherine all’aperto in tutte le zone: la data ufficiale

Migliora anche la situazione nelle strutture ospedaliere. Nello specifico, il tasso di occupazione dei pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva è sceso dal 14,8% al 13,4%. Nelle aree mediche il livello è pari al 26,5% rispetto al 29,5% della scorsa settimana. Valori in discesa, ma ancora sopra la soglia critica fissata al 10% per le terapie intensive e al 15% per le aree mediche.

La Cabina di Regia comunica che ad oggi sono quattro le Regioni/Province Autonome classificate a rischio alto, una in più rispetto al precedente monitoraggio. Una è classificata a rischio moderato, mentre le restanti sedici sono, invece, considerate a basso rischio. Infine, undici Regioni/Province Autonome riportano almeno una singola allerta di resilienza, una di esse ne riporta molteplici.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago