Recovery+plan%2C+in+quali+campi+si+spenderanno+i+200+miliardi+dell%26%238217%3BEuropa
yeslifeit
/2020/12/09/recovery-plan-campi-spenderanno-miliardi/amp/
Economia

Recovery plan, in quali campi si spenderanno i 200 miliardi dell’Europa

Ecco il progetto Recovery Plan: come spendere 196 miliardi, priorità a ecologia e sanità, tutto in mano a un comitato di esperti e manager

Soldi (Getty Images)

La bozza è già pronta da tempo ed è poi l’oggetto delle discussioni nel Governo. Il Recovery Plan, il piano di investimenti che l’Italia potrà effettuare attraverso per portare avanti il paese. E’ un piano di crescita dal valore di 200 miliardi di euro, di cui 80 a fondo perduto. L’Italia ha già preparato una bozza del piano, del valore di 196 euro. Questi sono i settori della società in cui si intende intervenire per poter avere u paese più avanzato e migliore.  Alla digitalizzazione e innovazione saranno destinati 48,7 miliardi, all’area “rivoluzione verde e transizione ecologica” andranno 74,3 miliardi, al settore “Infrastrutture” per una mobilità sostenibile 27,7 miliardi. Al settore “istruzione e ricerca” andranno 19,2 miliardi, alla Parità di genere su 17,1 miliardi. L’area sanità, infine, avrà su 9 miliardi di investimenti.

Leggi anche > Muore uccisa dallo smartphone

Recovery Plan, pronta la bozza

Giuseppe Conte (Getty Images)

L’obiettivo è quello di rendere il paese più trasparente ed efficiente attraverso un passo in avanti verso la digitalizzazione. Quest’ultima può rendere il paese più snello e meno appesantito dalla burocrazia. Un paese più verde specie sotto il profilo energetico può portare ad un risparmio e un miglioramento in ottica di lotta all’inquinamento e rallentamento del cambiamento climatico. Le infrastrutture, specie al Sud, sono da sempre investimento basilare, un pilastro sul quale far poggiare l’economia di un territorio. Per l’attuazione, il premier Conte ha individuato in un  Un “Comitato di responsabilità sociale, composto da rappresentanti delle categorie produttive, del sistema dell’università e della ricerca” per eseguire l’attuazione e dare “pareri e suggerimenti”.

Treni (foto Pixabay)

E’ prevista quindi una governance con cabina di regia politica, struttura tecnica con capi missione e il citato comitato sociale. Al vertice esecutivo dei vari progetti ci sono dei tecnici. Questo punto è la nota che una parte minoritaria del governo non ha condiviso. Per Italia Viva, infatti, i progetti devono restare i mano alla politica e non ai tecnici.

Leggi anche > Cambiamento clima, i boschi potranno assorbire più Co2

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Il tentativo di Conte è chiaramente quello di tenere svincolato questo importante progetto, concesso dall’Unione Europea dopo lunghe battaglie diplomatiche, dalle tradizionali logiche politiche. L’idea è condivisa dalle maggiori rappresentanze politiche della maggioranza. Questo lascia pensare ad una soluzione non lontana.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

2 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

5 mesi ago