Depressione%3A+in+arrivo+un%26%238217%3Bapp+rivoluzionaria+sui+nostri+cellulari+per+riconoscerne+i+sintomi
yeslifeit
/2021/09/26/depressione-app-cellulari-riconoscerne-i-sintomi/amp/

Depressione: in arrivo un’app rivoluzionaria sui nostri cellulari per riconoscerne i sintomi

Depressione: una dei disturbi mentali più diffusi in assoluto. In futuro un’app scaricabile sui nostri smart phone potrebbe aiutarci a riconoscerne i sintomi. Come funziona

Depressione e ansia – Foto di Pete Linforth da Pixabay

La depressione è una malattia subdola perché spesso non vengono captati i sintomi o sono estremamente sottovalutati; inoltre, serpeggia ancora un forte pregiudizio sociale che non la fa riconoscere a molti come una vera e propria patologia debilitante.

Secondo l’Agi, nel settembre 2020, circa il 32% degli italiani ha manifestato sintomi depressivi (1/3 della popolazione totale); dati che sono andati a inasprirsi con la propagazione del Coronavirus, l’ansia e la paura legate alla crisi sanitaria e alla conseguente situazione economica che ha inflitto danni immani a numerosi settori. In Italia si registrano ogni anno circa 4000 morti per suicidio. Particolare attenzione si deve riservare anche alla fascia più giovane della popolazione, gli adolescenti, suggerendo programmi psicoeducativi a supporto della loro salute mentale.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> WhatsApp, ulteriore aggiornamento in arrivo: migliorato il servizio per gli utenti

Depressione e ansia: la prevenzione potrebbe avvenire attraverso un’app

smartphone (Pixabay)

Il riconoscimento tempestivo di sintomi legati alla depressione e all’ansia potrebbe in futuro arrivare grazie all’ausilio di un’app scaricabile sui nostri smartphone e dispositivi digitali.

La stanno sviluppando i ricercatori dell’Università della California e della società farmaceutica Biogen, in collaborazione con Apple Inc. (secondo quanto riportato dal Wall Street Journal).

Il nome in codice del progetto è Seabreeze (brezza di mare) e si basa sulla creazione di un algoritmo in grado di raccogliere dati dal nostro cellulare (o altro dispositivo) per rilevare spie d’allarme ed elementi associabili a preoccupanti condizioni di salute mentale.

LEGGI ANCHE —> WhatsApp, accetta queste nuove regole o l’app può diventare inutilizzabile

Quali sarebbero questi dati? Espressioni del volto rilevabili tramite la fotocamera, l’analisi del parlato e del tono di voce di un utente, il ritmo e la frequenza dell’attività fisica, ma anche qualità del sonno, frequenza cardiaca e respiratoria. Uno studio pioneristico e davvero rivoluzionario che potrebbe aiutare milioni di persone nel mondo ma il cui spauracchio potrebbe essere la violazione della privacy.

Depressione (Foto di Holger Langmaier da Pixabay)

Lo sviluppo è ancora in fase embrionale, bisognerà vedere come la Apple garantirà i diritti dei propri utenti. Tuttavia, il colosso con base a Cupertino sostiene che tutte le informazioni recuperate non saranno mai condivise con i propri server.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

3 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago