Alberto+Livoni%3A+scarcerato+dopo+sette+giorni
yeslifeit
/2021/11/14/scarcerato-livoni-sette-giorni/amp/
Cronaca

Alberto Livoni: scarcerato dopo sette giorni

Il cooperante italiano dell’ONG VIS, Alberto Livoni, è stato rilasciato: buone le condizioni generali 

Getty Images

È stato finalmente rilasciato, dopo sette giorni, il cooperante italiano dell’Ong VIS, Alberto Livoni, che dallo scorso 7 novembre era in stato di fermo in Etiopia. Lo conferma la stessa associazione esaltando l’intervento dell’Ambasciata Italiana in Etiopia che si è prodigata instancabilmente nell’operazione.

Finalmente” – rende noto l’organizzazione – “siamo lieti di comunicare il rilascio del nostro collega, trattenuto in stato di fermo in Etiopia negli scorsi giorni. L’operazione, condotta dall’Ambasciata Italiana in Etiopia, a cui va il nostro ringraziamento per l’instancabile impegno, ha portato oggi a rilasciare l’operatore Vis italiano in buone condizioni. Restiamo in apprensione per i due operatori Vis locali ancora trattenuti in stato di fermo, continuiamo a seguire la loro situazione auspicando anche per loro l’immediato rilascio”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Tragedia in mattinata, muore bambino di un mese: in corso le indagini

Etiopia: arrestati dal governo migliaia di cittadini sospettati di collaborare con l’esercito

(Getty Images)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Sigaretta prima di dormire diventa fatale per una donna: la terribile vicenda

Alberto Livori è stato trattenuto in stato di fermo perché accusato di finanziare i guerriglieri del Tigrai. Il sessantacinquenne, infatti, era stato trovato in possesso di una valigetta contenente un milione di birr; una cifra pari a circa ventimila dollari, ritrovata dalla polizia etiope che lo aveva raggiunto nella sua abitazione di Addis Abeba.

In quella circostanza Livoni è stato condotto in commissariato insieme ad altri due operatori dell’Ong VIS che, nel frattempo, non sono ancora stati rilasciati. Le indagini hanno escluso che Livoni possa aver finanziato illecitamente qualcuno. Fonti vicine all’uomo, dichiarano che il possesso di somme di denaro da parte sua è assolutamente normale, rientrando tra le sue mansioni la detenzione.

L’Organizzazione di cui è cooperante, infatti, collabora con i salesiani a progetti che tendono a diffondere istruzione e lavoro tra i giovani del posto. Nel mirino dei governatori, comunque, sono rientrati migliaia di cittadini.

(Getty Images)

Si attende a questo punto ancora il rilascio di quanti, tra volontari e dipendenti, sono sospettati di aver intrecciato rapporti con l’esercito etiope.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

3 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago