Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo ad affrontare il primo malanno di stagione. Nei casi più comuni ci sono naso chiuso, mal di gola, colpi di tosse ma talvolta questi sintomi vanno a braccetto con qualche linea di febbre. Più colpite le famiglie con bambini dove sembra che il contagio avvenga con molta più facilità. Ma cosa si può fare?

È chiaro a tutti quanto il naso chiuso sia debilitante: non solo ci affatica durante il giorno, costringendoci ad utilizzare frequentemente i fazzoletti ma risulta particolarmente fastidioso di notte rendendo molto faticoso il riposo. Oltre a comprenderne la causa, ci sono prodotti che possono aiutarci a trattare il problema in modo efficace: online si trova un’ampia selezione di decongestionanti nasali, alcuni dei quali con formulazione naturale.

Ma cosa sono, come si utilizzano correttamente e cosa sapere in merito? Per saperlo, non vi resta che continuare a leggere!

Naso chiuso: quali sono le cause più comuni

Tra le ricerche web più cliccate c’è “liberare il naso chiuso rapidamente”: sebbene possa sembrare un problema banale, il naso chiuso può influenzare notevolmente la qualità della vita, interferendo con attività quotidiane come il sonno e la respirazione. Ma quali sono le cause?

Le infezioni respiratorie, come il raffreddore e l’influenza, sono tra le più comuni: quando vengono contratte il sistema immunitario risponde producendo muco in eccesso, causando la congestione nasale. Affrontarle prontamente per prevenire complicazioni e alleviare il naso chiuso è sicuramente l’obiettivo principale.

Possono essere causa di naso chiuso anche le allergie: sostanze come polline, polvere e peli di animali possono provocare una risposta allergica che porta alla congestione nasale. Per difenderci, in questo caso, dobbiamo identificare e evitare gli allergeni ma soprattutto rivolgerci ad uno specialista che possa fornirci un piano terapeutico ad hoc.

È importante non sottovalutare la deviazione nasale: nonostante spesso non venga considerata, questa problematica può andare ad influire sulla qualità del respiro e la produzione di muco, portando più facilmente alla sensazione di naso chiuso.

Decongestionanti nasali: cosa sono

I decongestionanti nasali sono medicinali progettati per ridurre la congestione nasale, che è spesso accompagnata da gonfiore e infiammazione delle mucose. Sono disponibili in diverse forme, tra cui spray, gocce, e compresse, e sono destinati a fornire un sollievo temporaneo dai sintomi nasali.

Come funzionano

I decongestionanti nasali agiscono restringendo i vasi sanguigni nelle mucose nasali: la loro azione riduce il flusso sanguigno nella zona, riducendo il gonfiore e migliorando il passaggio dell’aria attraverso le vie respiratorie. Il risultato è un sollievo rapido dalla congestione e una facilitazione della respirazione, per questo motivo vengono spesso utilizzati prima delle ore di riposo.

Molti contengono come principio attivo la pseudoefedrina o la fenilefrina, sostanze lavorano stimolando i recettori adrenergici, inducendo la contrazione dei vasi sanguigni nelle mucose nasali ma si trovano in commercio anche farmaci da banco e prodotti di origine naturale con i medesimi effetti benefici.

Consigli per utilizzare correttamente i decongestionanti nasali

Oltre a consigliare la lettura del foglietto illustrativo possiamo fornire alcuni consigli utili per utilizzare il prodotto in modo sicuro.

  • Utilizzo limitato. Per prima cosa consigliamo di evitare un utilizzo prolungato dei decongestionanti, perché un uso eccessivo può portare a una condizione nota come rinite medicamentosa, in cui il naso diventa più congestionato dopo l’uso cronico.
  • Leggere attentamente il foglietto illustrativo. Seguire attentamente le indicazioni riportate sull’imballaggio o fornite dal medico, dosaggi e frequenza possono variare a seconda del prodotto.
  • Evitare l’utilizzo in caso di gravidanza e allattamento. Gravidanza, allattamento e alcune condizioni mediche preesistenti possono richiedere precauzioni speciali nell’uso dei decongestionanti nasali; gli esperti consigliano di consultare un medico prima dell’uso in queste circostanze.

Rimedi naturali che possono aiutare

Oltre all’utilizzo di decongestionanti nasali, in caso di raffreddore e influenza prolungati, ci si può avvalere di qualche rimedio naturale in abbinamento. Per esempio, un lavaggio nasale con soluzione salina è un’ottima idea: questa è un’opzione delicata e valida anche per i bambini che soffrono periodicamente di raffreddore.

Altrettanto consigliato il sorseggiare te e tisane calde, così come aggiungere del peperoncino e del pepe all’interno dei propri piatti. In casa, per migliorare la qualità dell’aria, può essere utilizzato un umidificatore. Ultimo rimedio della nonna efficace è quello di un massaggio localizzato: con la digitopressione nella zona dei seni nasali si può aiutare il naso a liberarsi naturalmente, favorendo la fuoriuscita del muco.

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