Serie+A%2C+50mila+lavoratori+a+rischio+in+caso+di+stop
yeslifeit
/2020/05/06/serie-a-50mila-lavoratori-a-rischio-in-caso-di-stop/amp/
Sport

Serie A, 50mila lavoratori a rischio in caso di stop

Serie A, il futuro del campionato non interessa soltanto ai calciatori e agli spettatori: ben 50mila posti di lavoro in bilico se si ferma tutto

Logo Serie A (foto dal web)

Resta in bilico il destino della stagione calcistica, in Italia e non solo. Si attendono indicazioni da parte dei governi sul ritorno in campo degli atleti, per ora c’è stata la ripresa degli allenamenti individuali ma non si sa ancora se si potrà effettivamente tornare a giocare. L’obiettivo sarebbe provare a ricominciare entro la seconda metà di giugno per concludere l’annata ai primi di agosto. Il primo torneo a riprendere sembrava potesse essere la Bundesliga, ma anche in Germania c’è stata la frenata da parte della Merkel. Per il via libera del comitato tecnico e scientifico bisogna ancora attendere. E l’Italia, ovviamente, segue a ruota.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, il nuovo piano per la ripresa: si gioca tutti i giorni

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, il ministro Spadafora fa retromarcia

Serie A, tutte le categorie a rischio senza ripresa

Stadio San Siro (foto dal web)

La ripresa della Serie A sarebbe fondamentale da un punto di vista psicologico, per riportare un pizzico di normalità nel paese e per non far collassare economicamente il sistema. Ma la problematica non riguarda solo i milioni degli ingaggi dei giocatori e dei diritti tv. Il calcio, in Italia, è la terza azienda per indotto e da’ lavoro a molti altri, tra addetti ai lavori e profili secondari.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, l’allarme: “Lo stop significherebbe la morte del calcio”

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, il premier Conte contro il ministro Spadafora

Lo stadio Ennio Tardini di Parma (Getty Images)

Si stima in particolare, secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, che gli operatori di settore, tra dipendenti a vario titolo dei club, e compresi quelli dell’informazione, a rischio in caso di stop sarebbero ben 50mila. Una cifra elevatissima che chiarisce come non si tratti solo di un gioco, tutt’altro.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

2 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

3 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

3 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

3 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

4 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

6 mesi ago