E se mangiassimo insetti a nostra insaputa?

Mangiare insetti? Al solo pensiero, tantissime persone darebbero di stomaco! Eppure non sanno che, molto probabilmente, lo hanno fatto senza accorgersene. Uno dei coloranti alimentari più utilizzati, il carminio, viene ottenuto macinando le cocciniglie, insetti che vivono sui cactus e originari dell’America Latina.

Coltivati principalmente in Perù, milioni di questi piccoli insetti vengono raccolti ogni anno per produrre il colorante alimentare, usato in molte produzioni alimentari: yogurt, gelati, torte alla frutta, bibite, cupcake e ciambelle. Viene anche utilizzato nell’industria cosmetica e in molti rossetti.

I motivi per cui il carminio viene così tanto utilizzato sono la stabilità, la sicurezza e la durata del suo colore, poco influenzato dal calore e dalla luce. Inoltre, gli esperti lo ritengono molto più sano rispetto alle alternative artificiali a base di carbone o derivati dal petrolio. L’unica pecca è che raramente viene indicato nell’elenco degli ingredienti di un prodotto.

Il Perù detiene il 95% del mercato internazionale di carminio. Le colorazioni ottenute dalla macinazioni degli insetti sono rosa, arancio, viola e rosso. Nonostante venga etichettato come sicuro, ci sono persone al mondo allergiche al colorante alimentare.

Gli insetti, la cui lunghezza varia da 5 a 8 mm, vengono prelevati dai cactus del fico d’india. Maggiormente raccolte sono le femmine senza ali, piuttosto che i maschi che volano. insettiIl colore rosso deriva dall’acido carminico, che costituisce quasi un quarto del peso degli insetti, e scoraggia la predazione da altri insetti. Nel 2018, il Perù ha esportato 647 tonnellate di carminio per un valore totale di 46,4 milioni di dollari.

C’è chi giustamente si è opposto all’utilizzo della cocciniglie per produrre il colorante alimentare. Nel 2012, furono tanti i clienti di Starbucks a lamentarsi del carminio utilizzato per caffè, frullati e torte. L’azienda promise di passare all’utilizzo del licopene, un estratto naturale a base di pomodoro.

Altre alternative di colorazione alimentare naturale sono gli estratti di frutti di bosco e barbabietola rossa. Eppure nessuno è duraturo e facile da usare come il carminio.

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