Ristoranti, bar e parrucchieri: il calendario delle riaperture regione per regione

Quali saranno le prossime riaperture. L’Italia è pronta a ripartire con nuove regole. Bolzano è apripista, ma se i contagi riaumentano rinizierà la stretta

riaperture
fase 2 (getty images)

Non c’è più tempo da perdere. L’Italia deve ripartire e riaprire tutto quello che si può. Bolzano farà da apripista: hanno già riaperto parrucchieri, bar e ristoranti, come previsto dalla legge provinciale approvata la scorsa settimana. I saloni stanno ricevendo i primi clienti con orario prolungato, in alcuni casi dalle 7 alle 21, per smaltire le lunghe liste d’attesa. Secondo le direttive provinciali, i parrucchieri indossano mascherine Ffp2, per i clienti basta una mascherina qualsiasi. La legge provinciale ha dato via libera anche ai musei.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Il “limite” della plasmaterapia, l’unica cura al momento efficace contro il virus

Riaperture: come si ricomincerà

riaperture
Fase 2 negozi (pixabay)

“Spero che con la differenziazione territoriale possano riaprire ovunque e poi sarà responsabilità delle singole Regioni regolarsi – spiega il ministro Boccia –  Se i contagi andranno giù potranno riaprire anche altre cose – continua –  Se i contagi saliranno su dovranno restringere. E sarà più facile per tutti responsabilità e doveri“. Per alcune regioni non c’è più tempo da perdere, bisogna ripartire subito. Il Trentino Alto Adige ha aperto i battenti, ma la seguiranno il Veneto, la Calabria, la Liguria, la Puglia e il Friuli. A metà settimana saranno quindi rilasciati i protocolli di sicurezza elaborati dal Comitato tecnico scientifico, quindi verrà firmato un nuovo dpcm che consentirà le riaperture sull’intero territorio nazionale di bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri e centri estetici, a partire dal 18 maggio. 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Decreto Rilancio: nuove misure a sostegno delle famiglie

Si riparte ma con molta più sicurezza

Sarà questa la linea guida per la riapertura di bar e ristoranti: sfruttare al massimo gli spazi esterni, se ci sono. In ogni caso la capienza dei locali sarà molto limitata, prevedendo almeno uno spazio di quattro metri quadrati a cliente. La prenotazione sarà altamente consigliata, i buffet completamente aboliti. Le mascherine saranno obbligatorie prima e dopo i pasti, gli esercenti dovranno mettere a disposizione all’interno dei locali prodotti igienizzanti. L’obbligo di mascherine c’è ovviamente per i dipendenti, sia per chi serve che per chi lavora nelle cucine. Per i parrucchieri e i centri estetici sarà consentita l’entrata di una sola persona alla volta. La sanificazione dei negozi deve avvenire ogni giorno. 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Pillola contraccettiva, cosa è cambiato in 60 anni

fase 2
Cappuccino come al bar ( getty images )

Nessuno dovrà aspettare il proprio turno all’ interno, anche per questo la prenotazione del servizio sarà obbligatoria.

 

 

Impostazioni privacy