Approvato il Family Act, tutte le novità per le famiglie

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Family Act, il pacchetto di norme che puntano ad aiutare le famiglie italiane

famiglie Family act
famiglia (pixabay)

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Family Act, il disegno di legge tutto dedicato alle famiglie italiane redatto dalla ministra alle Pari Opportunità Elena Bonetti. Una serie di norme a sostegno dei nuclei familiari che spesso, nel cuore del lookdown, hanno accusato i politici di essere stati lasciati soli.

Così con questo disegno di legge delega il governo si impegna a realizzare nuove riforme per le famiglie e a potenziare quelle esistenti. È qui che sono contenuti una serie di provvedimenti davvero molto attesi. Dai congedi parentali potenziati inserendo anche quello per i neopapà che prevede 10 giorni obbligatori per i primi mesi di vita del piccolo.

Ma sono previste anche le detrazioni fiscali per incentivare le nuove coppie ad avere figli, i bonus per la cultura per visitare per musei, andare al cinema e al teatro e indirizzare i più piccoli della famiglia verso i corsi di lingua. Si prospetta, inoltre, il contributo per le rette di nidi e materne anche al 100% e la possibilità di assentarsi dal lavoro per via della malattia di un figlio ed essere retribuito, almeno in parte.

Infine, l’assegno universale per i figli, misura di ampia portata che garantirà ampio sostegno alle famiglie.

LEGGI ANCHE –> Coronavirus, parla il ministro Speranza: “Il nemico non è mutato…”

“È un momento storico per il nostro Paese – ha detto la ministra Bonetti -, per la prima volta si investe in umanità, per cambiare in meglio la vita delle famiglie: da qui l’Italia può ripartire, è una scelta di speranza e di coraggio, una riforma che deve vedere il gioco di squadra di tutti”.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale su gossip, news, televisione e spettacolo, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Family Act, le specifiche sull’assegno universale

fase 2 family act
Elena Bonetti (Getty Images)

Tra le misure previste dal Family Act certamente l’assegno universale è quello più atteso. Il governo ha stabilito che spetterà a tutti i nuclei familiari con figlie e figli a carico.

LEGGI ANCHE –> Virus, portavoce Oms avverte: “Questo è lo scenario più plausibile”

Verrà corrisposto a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del diciottesimo anno di età di ciascun figlio. In caso di figli successivi al secondo, l’importo dell’assegno viene aumentato del 20%. Un sostegno in più alle famiglie più numerose.

Le cose poi cambiano in caso di un figlio disabile. In questo caso non ci sono limiti di età che bloccano l’erogazione dell’assegno, o in denaro o con il credito d’imposta da utilizzare in compensazione. Maggiorazione del 20% anche in questo caso.

family act
Soldi in mano (foto Pixabay)

Per le somme, invece, si parte da un importo minimo uguale per tutte le famiglie al quale si aggiunge una variabile che si determinata in base all’ISEE.

 

Impostazioni privacy