Omicidio George Floyd: rilasciato anche il secondo agente incriminato

Il secondo dei quattro ex agenti di polizia di Minneapolis nel Minnesota coinvolti nell’omicidio dell’afroamericano George Floyd è stato rilasciato venerdì notte

George Floyd
Manifestazione contro il razzismo per Floyd (GettyImages)

Il secondo agente si chiama Alexander Kueng ed è uscito venerdì notte dal penitenziario della contea di Hennepin dopo il pagamento della cauzione. A riportato è la Cnn: è uscito dal carcere venerdì notte, dopo aver pagato “una cauzione” da 750mila “dollari ed è adesso in libertà condizionata”, ha riferito l’emittente televisiva statunitense. L’ex poliziotto Thomas Lane è stato il primo a essere scarcerato, all’ inizio di giugno. La sua cauzione era stata fissata in un milione di dollari. Alexander Kueng, Thomas Lane e un altro ex poliziotto, Tou Thao, erano stati incriminati per favoreggiamento in omicidio di secondo grado.

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L’omicidio di George Floyd ha innescato proteste di massa contro il razzismo e la brutalità della polizia

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Manifestazione contro il razzismo dopo la morte di Floyd (GettyImages)

La morte di George Floyd per mano di un poliziotto, che praticamente lo ha ammazzato brutalmente senza motivo, a Minneapolis, nello stato del Minnesota il 25 maggio ha innescato molte proteste di massa contro il razzismo e la brutalità della polizia negli Stati Uniti e in tutto il pianeta. L’uomo era morto dopo che Derek Chauvin, un agente di polizia bianco di Minneapolis, lo aveva tenuto bloccato a terra con il ginocchio premuto fortemente tra il collo e il torace per più di otto minuti.

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George Floyd
Manifestazione contro il razzismo per George Floyd (GettyImages)

Derek Chauvin è stato poi accusato di omicidio di secondo grado.

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