Coronavirus, positivo il tennista Novak Djokovic: è polemica

Positivi al coronavirus il campione di tennis Novak Djokovic e la moglie. I due sono rientrati in Serbia dopo l’Adria tour, torneo tenutosi in Croazia, a Zara. Fatto ritorno a Belgrado, il campione ha effettuato il test per il coronavirus insieme alla sua famiglia e all’intero staff tecnico. Il controllo è avvenuto in fretta perchè è stata annullata la finale del torneo Adria Tour tra Djokovic e il russo Andrej Rubljov. Il motivo è stata la positività al coronavirus dell’atleta bulgaro Grigor Dimitrov. Sul campione serbo sono piovute critiche. Secondo l’opinione pubblica serba, Djokovic avrebbe dovuto sottoporsi prima al testa e poi fare ritorno in Serbia in modo da poter prendere le dovute cautele. Polemiche anche in Croazia dove è stato criticato l’intero impianto organizzativo. Secondo la critica non c’era un protocollo di sicurezza anti-covid adeguato.

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Positivo il tennista

foto dal web

«Abbiamo dimenticato l’Italia e messo a rischio migliaia di persone perché qualcuno voleva colpire la palla», titola un quotidiano. «L’intera associazione tennistica croata ora deve dimettersi», aggiunge un altro e c’è chi parla apertamente di offuscamento dell’immagine del campione Atp: «Quanto accaduto potrebbe scuotere la credibilità di Djokovic». Critiche pesanti. Intanto anche il campione serbo ha espresso rammarico per come sia andata, anche perchè il torneo è nato con l’idea di sostenere gli atleti che in questo periodo si sono fermati, specie nelle zone colpite dal covid.

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coronavirus
(GettyImages)

“L’idea dell’Adria Tour – ha dichiarato il campione – era di aiutare i tennisti del sud Europa a gareggiare mentre il tour era fermo. Mi spiace per la gente risultata infetta, spero che la situazioni migliori nel futuro”.

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