Disastri aerei, volo Delta Air Lines 1141: 14 vittime, 76 feriti

La tragedia ad alta quota risale al 31 agosto 1988, quando il Boeing 737-232 si schiantò contro un’antenna dell’ILS durante il decollo.

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Boeing (Getty Images)

Il disastro aereo del volo Delta Air Lines 1141 coinvolse il Boeing 737-232. Il giorno dell’incidente il velivolo a fusoliera stretta, marchio N473DA, trasportava a bordo 108 occupanti, di cui 101 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio. La tragedia risale al 31 agosto 1988, quando l’aeromobile si schiantò contro un’antenna dell’ILS durante la manovra di decollo. La rotta aerea nazionale avrebbe dovuto collegare Fort Worth e Salt Lake City, abbandonando la stazione di Dallas-Fort Worth, in direzione dell’Aeroporto internazionale di Salt Lake City, negli Stati Uniti. All’origine del disastro vi fu un errore nella configurazione del decollo a seguito di un’errata manutenzione. Il bollettino delle vittime fu drammatico: 14 vittime e 16 feriti.

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Le dinamiche dell’incidente

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Aereo Boeing 747 (Getty Images)

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Protagonista del disastro aereo del 31 agosto 1988 vi era il Boeing 727-232 Advanced, con numero di registrazione N473DA e S/N 2075. L’apparecchio, progettato con il trimotore turbofan Pratt & Whitney JT8D-15, fu affidato alla compagnia aerea statunitense Delta Air Lines nel novembre 1973. Il giorno dell’incidente il Boeing 727 aveva lasciato l’Aeroporto Internazionale di Jackson-Medgar Wiley Evers, in Mississippi, per la stazione di Dallas-Fort Worth senza anomalie. Come da programma, il velivolo riabbandonò il gate del nuovo aeroporto alle ore 8:57.

Durante la manovra del decollo, un errore all’interno della cabina di pilotaggio non consentì all’aeromobile di raggiungere una velocità sufficiente per staccarsi dal suolo. Dopo 22 secondi il carrello di sinistra andò a sbattere contro un’antenna dell’ILS: l’impatto fu registrato a 300m, a fine pista. Lo schianto fu violentissimo e provocò l’incendio dell’aereo. Nell’esplosione persero la vita 14 persone; 76 il numero dei feriti. Tra i sopravvissuti, i due piloti fornirono agli ispettori la propria versione. La testimonianza dei comandanti combaciò con i risultati della commissione di indagine della National Transportation Safety Board, nonché con i dati della torre di controllo e della scatola nera.

Boeing
Boeing (Getty Images)

Secondo quanto esaminato dall’analisi del Flight Data Recorder (FDR), il Cockpit Voice Recorder (CVR), il fattore contribuente all’incidente fu l’inosservanza da parte dell’equipaggio sull’abbassamento dei flap, con conseguente configurazione errata per il decollo.

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