“Storie italiane”, Eleonora Daniele sbotta in diretta: “Non ci sto, è inutile”

Eleonora Daniele lancia un appello in diretta a “Storie italiane”, le sue parole toccanti non devono passare inosservate

Dopo giorni di pausa a causa della guerra Russia-Ucraina, Eleonora Daniele è tornata in diretta con una nuova puntata di “Storie italiane” dove sono stati affrontati vari argomenti.

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Eleonora Daniele (DirettaRai)

Tra questi la violenza sulle donne, ponendo l’attenzione su una storia di una ragazza che ha denunciato un uomo che non smette di perseguitarla. “Ti avevamo promesso di portare la tua vicenda davanti alle istituzioni”. Ha affermato la conduttrice.

L’uomo continua a seguirla e negli ultimi tre anni Anna (nome di fantasia) è stata aggredita e stalkerata ininterrottamente.

“Storie italiane”, Eleonora Daniele lancia un appello in diretta

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Eleonora Daniele (DirettaRai)

La storia di Anna è stata presa a cuore dalla conduttrice di “Storie italiane” che da tempo si sta impegnando affinché la vicenda abbia una svolta.

Lo stalker è stato più volte colto in flagrante ma nonostante le trenta denunce da parte della vittima, ancora oggi non è avvenuta nessuna evoluzione della storia. “Mi ha fatto delle aggressioni anche importanti, ha tentato di strangolarmi, sono state diverse volte in ospedale – ha spiegato Anna – ma nulla è cambiato”.

Eleonora Daniele è attonita e incredula chiede delle spiegazioni all’ospite in collegamento Valeria Valente, presidente commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio. Com’è possibile che anche con il codice rosso, l’uomo non venga allontanato?

L’esperta spiega che la norma c’è ma il tema vero è come viene applicata essa e come viene interpretato e letto il fenomeno. “Tante volte bisogna leggere correttamente la dinamica della relazione”. Ha sottolineato.

“Ci lasciamo con lei con la promessa di cercare di capire perché non sono intervenuti in maniera urgente – la conduttrice ha salutato così l’ospite in collegamento – perché se posso utilizzare un termine in questo caso, è urgenza”.

Ha preso la parola anche la consulente del caso di Anna che ha affermato di aver capito che la sua cliente non sia stata tutelata nel modo migliore. “Non ci sto, è inutile che diciamo di combattere e poi ste donne vengono lasciate sole – si è intromessa la Daniele  – io tutti i giorni, lo dico anche ai nostri autori, mi vorrei occupare di questo caso perché ho la sensazione forte di un grande pericolo”.

La conduttrice ha esteso l’appello anche a tutte le istituzioni, alla politica e a chi si vuole occupare del caso. Poi ha salutato Anna ed ha continuato la sua puntata.

INTERVISTA AL CANTANTE PAGO

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