Covid-19, madre e padre entrambi uccisi dalla malattia

Covid-19, Matteo Landini ricorda i genitori: “Mamma e papà uccisi dal maledetto virus, non credete a chi dice che è come l’influenza”

I provvedimenti chiave del Decreto cura Italia
Covid-19 (foto Pixabay)

Questa volta è successo a Pavia. Due genitori, una madre e un padre sconfitti dal virus. Matteo Landini, allenatore di calcio molto conosciuto nella provincia e titolare di un negozio di articoli sportivi a Casatisma, racconta con dolore la tragica storia della sua famiglia. Claudio di 73 anni e Rita di 70, erano entrambi pensionati che vivevano con lui a Santa Giuletta. Oltre al lutto rimane lo strazio e cresce il dispiacere in Matteo e i parenti  per non aver potuto salutare per l’ultima volta  i suoi cari deceduti, a causa del divieto di officiare cerimonie funebri. L’inferno per la famiglia Landini inizia giovedì 27 febbraio, quando al papà Claudio sale un po’ di febbre.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Covid-19, a Lungavilla tessera spesa per ridurre le uscite

Covid-19, la storia straziante delle due vittime

Coronavirus
COVID-19 (Getty Images)

“Mio papà era in salute, andava in cortile a spaccare la legna – racconta Matteo – Aveva qualche lieve patologia, era leggermente iperteso e glicemico, ma nulla di preoccupante“. La situazione di Claudio Landini non migliora col passare dei giorni. “Lo percepisco anche visivamente che mio papà peggiora – continua il figlio – Lo vedo più fiacco, spento, di aspetto pallido e con la voce bassa. Cosi decido di tornare dal medico per un’altra visita”. Il dottore gli prescrive un antibiotico più forte, ma la mattina del 4 marzo le condizioni del padre peggiorano. Il 5 marzo viene sottoposto a tampone e l’esito del test è positivo. Claudio viene ricoverato all’ospedale di Voghera gli applicano un casco per aiutarlo nella respirazione, ma le sue condizioni peggiorano e arriva presto la morte. La storia si ripete con Rita. “Mia mamma ha avuto la febbre da mercoledì 4 marzo, e domenica 8 si è accasciata a terra, agonizzante, in preda alle convulsioni – racconta il figlio – È entrata in ospedale domenica 8 marzo alla sera, dove l’hanno sottoposta a tampone ed è risultata positiva anche lei“. Anche lei è morta in terapia intensiva.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Coronavirus, gli errori gravi commessi in Lombardia

Impostazioni privacy