Christo, l’artista bulgaro che ha sorpreso il mondo, muore a 84 anni

Christo, l’artista bulgaro noto per le sue installazioni artistiche fuori dall’ordinario. è morto ieri, 31 maggio per cause naturali

Christo
Christo – Getty Images

L’artista bulgaro Christo, celebre poiché avvolgeva edifici e monumenti famosi in tessuto o plastica, è morto nella sua casa di New York, all’età di 84 anni.

È deceduto per cause naturali domenica, secondo una dichiarazione pubblicata sulla pagina ufficiale Facebook dell’artista.

Christo, che ha sempre lavorato con sua moglie Jeanne-Claude, ha ricoperto il Reichstag di Berlino e il Pont-Neuf di Parigi con risme di stoffa, tanto per fare un esempio. Le sue opere “hanno riunito persone” in tutto il mondo.

“Christo ha vissuto la sua vita al massimo, non solo sognando ciò che sembrava impossibile, ma realizzandolo” – si legge nella nota che accompagna l’annuncio della sua scomparsa.

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Christo: la biografia di un artista straordinario

 

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Christo Vladimirov Javacheff nacque a Gabrovo, in Bulgaria, nel 1935. Trascorse del tempo in Austria e Svizzera prima di trasferirsi in Francia, dove conobbe Jeanne-Claude Denat de Guillebon a Parigi nel 1958. La donna divenne non solo sua moglie ma compagna e partner nella realizzazione delle sue opere. Lei morì nel 2009 all’età di 74 anni per complicazioni di un aneurisma cerebrale.

Oltre a trasformare punti di riferimento su larga scala, la coppia ha anche creato monumentali opere d’arte in ambienti naturali.

Christo non era interessato ad avere esposti i suoi lavori sulle sterili pareti di un museo. Voleva trasformare la vita di tutti i giorni in arte, per far pensare di nuovo le persone a ciò che le circonda. Lo ha fatto attraverso l’intervento – avvolgendo un edificio come il Reichstag a Berlino in materiale blu, per esempio, o il Pont-Neuf a Parigi, trasformando strutture fredde e dure in sensuali, fragili sculture.

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Era anche l’autore de The Floating Piers, la grande installazione sul Lago d’Iseo del 2016, consistente in una serie di pontili galleggianti che permettevano ai visitatori di fare letteralmente una passeggiata sull’acqua.

Secondo il volere di Christo, “L’Arc de Triomphe, Wrapped” a Parigi è ancora in programma dal 18 settembre al 3 ottobre 2021. L’installazione è stata rinviata di un anno a causa dell’epidemia di coronavirus.

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