Roma-Sampdoria, il punto: promossi e bocciati, ma la squadra di Fonseca c’è

Roma-Sampdoria, ritorno vincente in campionato per i giallorossi: il 2-1 tiene aperta la corsa Champions, il punto sulla squadra di Fonseca

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Roma-Sampdoria, Edin Dzeko (Getty Images)

Ritorno in campo con i tre punti, dopo quasi quattro mesi dall’ultima gara. Missione compiuta per la Roma contro la Sampdoria, ma che fatica. Il 2-1 è arrivato in rimonta e nella ripresa, dopo lo svantaggio maturato in avvio di gara per la rete di Gabbiadini, grazie a una doppietta d’autore di Edin Dzeko. La vittoria tiene i capitolini a galla nella corsa Champions, Atalanta comunque in vantaggio di sei punti in classifica grazie alla vittoria sulla Lazio e per di più avanti negli scontri diretti. Quali le prospettive della squadra di Fonseca nel prosieguo del campionato?

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Roma-Sampdoria, pro e contro: i cambi fanno la differenza, ma quante disattenzioni

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Roma-Sampdoria (Getty Images)

Iniziamo dalle note dolenti. Alcuni giocatori sono apparsi davvero fuori fase: Pastore ha sprecato l’ennesima occasione e si conferma un corpo estraneo, Diawara ha pagato la lunghissima assenza dai campi con errori marchiani. In generale, la fase difensiva è apparsa parecchio sofferente e sono state commesse sbavature enormi in fase di costruzione dal basso. Un aspetto su cui Fonseca dovrà lavorare per il finale di stagione, domenica la sfida a San Siro con il Milan: un avversario che potrebbe non perdonare le disattenzioni viste ieri sera all’Olimpico.

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Roma-Sampdoria Fonseca
Paulo Fonseca, allenatore della Roma (Getty Images)

Aspetti positivi: la squadra ha creato davvero molto in fase offensiva. Il potenziale a disposizione rimane notevole, Dzeko si conferma fuoriclasse e trascinatore. Le alternative dalla cintola in su, per la prima volta in stagione, non mancano. Fonseca l’ha vinta con i cambi, decisivi gli ingressi di Pellegrini e Cristante. L’arma in più può essere Mkhitaryan: l’armeno, quando è in condizione, illumina la manovra. In attesa di capire cosa succederà sul fronte societario, anche se tra qualche difficoltà è una Roma che insomma può giocarsi le sue carte per il quarto posto.

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