Creme solari, un pericolo che rimane nel sangue. Di cosa si tratta

creme solari
mare e protezione (pixabay)

La FDA ha eseguito una seconda ricerca, già iniziata l’anno scorso, pubblicata su JAMA. Lo studio ha confermato che il corpo assorbe livelli insolitamente alti di alcuni ingredienti attivi presenti nelle creme solari. Si tratta di avobenzone, ossibenzone, ottocrylene, omosalato, ottisalato e ottinoxato. Gli ingredienti attivi non dovrebbero essere assorbiti attraverso la pelle e nel flusso sanguigno a livelli superiori a 0,5 nanogrammi per millilitro (ng / mL) senza ulteriori test, affermano gli esperti. Ma, nello studio, i ricercatori hanno scoperto che l’ossibenzone, quando applicato ogni due ore secondo le indicazioni che si trovano in etichetta, veniva assorbito a un livello di 258,1 ng / mL. Questo è 516 volte il limite fissato dalla FDA. Tale ingrediente risultava avere il tasso più alto della ricerca, ma anche gli altri venivano assorbiti a livelli elevati.

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estate (pixabay)

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Gli esperti non hanno ancora concluso lo studio poiché i dubbi sono ancora molti. La FDA ha chiesto all’industria e ad altre parti interessate ulteriori dati sulla sicurezza di 12 ingredienti attivi per la protezione solare attualmente disponibili nei prodotti commercializzati. Inoltre le stesse sostanze nocive per noi, sono le stesse che finiscono poi nei mari, laghi e fiumi e inquinano l’ambiente.

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