Due ragazzi di 15 e 16 anni sono morti a Terni. Avevano passato la serata insieme, i carabinieri sospettano che li abbiano uccisi delle “sostanze droganti”
I carabinieri sospettano che siano stati uccisi da “sostanze droganti” i due amici morti nel sonno a Terni tra lunedì 6 e martedì 7. I corpi dei ragazzi – che non riportano segni di violenza – sono stati trovati questa mattina dalle rispettive famiglie allarmate per il fatto che non scendessero dalle loro camere. Anche i quartieri sono diversi, San Giovanni e Villa Palma nella prima periferia di Terni.
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I due amici avevano trascorso la serata di lunedì assieme ad altri coetanei e questo fatto ha fatto ipotizzare al comando dei Carabinieri che le due morti siano collegate tra loro.
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“Sulla scorta delle prime risultanze raccolte sul posto il decesso dei due minori – hanno spiegato dall’Arma – potrebbe essere collegato all’assunzione di sostanze droganti“. Sono necessari gli accertamenti autoptici e tossicologici per far luce sull’accaduto ora; il sostituto procuratore Raffaele Pesiri sta coordinando l’indagine con la supervisione del procuratore capo Alberto Liguori.
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La città di Terni è sotto choc per l’accaduto, soprattutto gli amici dei due giovani che in massa si sono recati sotto casa dei due per supportare le famiglie. Gli investigatori hanno provato a ricostruire la vicenda anche attraverso i loro racconti, nella speranza di raccogliere elementi utili a chiarire il quadro che potrebbe nascondersi dietro a queste due morti.
La giunta e il sindaco Leonardo Latini esprimono cordoglio e rammarico per quello che è successo: “Sono sgomento e profondamente addolorato per la tragedia che ha colpito due giovanissimi ragazzi e l’intera città di Terni”.
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