Viviana Parisi: ancora nessuna notizia del piccolo Gioele (4 anni). La dichiarazione di Maria Rosa Laboragine (Rosemary), sensitiva del Padovano.
Continuano senza sosta le ricerche del piccolo Gioele, il bimbo di 4 anni scomparso insieme alla madre Viviana Parisi il 3 agosto scorso. Dopo il ritrovamento del cadavere della donna, il lavoro incessante delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile si concentra sul bambino, nella speranza di trovarlo vivo. Nell’operazione sono stati impiegati cani molecolari e droni, mentre le ricerche si indirizzano verso laghi e pozzi nelle zone circostanti il luogo della scomparsa. Ciò che si teme è che la madre possa averlo ucciso prima di togliersi a sua volta la vita.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Turchia, è scontro con tutti: dopo la Grecia minaccia anche gli Emirati
Viviana Parisi, la sensitiva: “Gioele è vicino a lei”
Mentre le ricerche continuano incessanti, una delle sensitive più famose d’Italia si esprime sul caso. Il suo nome è Maria Rosa Laboragine (detta Rosemary) ed ha già collaborato con le Forze dell’Ordine in altri casi di cronaca nera di notevole importanza, come quello di Sara Scazzi.
“Il bambino è vicino al cadavere della mamma” dice Laboragine, sulle pagine de Il Tempo. “Mi auguro di cuore di sbagliare, ho fatto anche un voto affinché possa essere ritrovato vivo ma sento purtroppo che non sarà così. C’è da trovare un altro cadavere“. La sensitiva aveva già previsto la morte di entrambi giorni prima del ritrovamento di Viviana. Adesso dice di vedere “acqua, molta acqua” ed indirizza le ricerche verso i laghetti, piuttosto che verso il pozzo.
Maria Teresa Laboragine si è detta anche molto colpita da questo fatto di cronaca. Seppur abbia già collaborato ad altre ricerche negli anni passati, afferma di non aver mai preso un caso tanto a cuore come quello del piccolo Gioele. Forse perché Gioele è anche il nome di suo nipote e questo inquietante dettaglio genera una sorta di connessione involontaria con lui.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Delitto di Erika e Omar: il caso che ha scosso Novi Ligure
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
