Maradona: cosa ha voluto che venisse scritto sulla sua tomba

Maradona. La sua scomparsa ha lasciato attoniti supporter in tutto il mondo che hanno seguito la sua carriera per una vita intera. Cosa c’è scritto sulla sua tomba

Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona (Getty Images)

Maradona, El Pibe de Oro, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, se n’è andato il 25 novembre scorso. E’ stato di certo uno dei protagonisti più controversi e allo stesso tempo iconici della storia del calcio mondiale. Una vita al top, fatta di luci ed ombre, dotato di una personalità eccentrica, sopra le righe. Un leader dentro e fuori dal campo. Fu sospeso due volte per uso di cocaina nel 1991 e per positività ai test antidoping nel 1994, al mondiale degli Stati Uniti.

Cresciuto nella periferia povera di Buenos Aires, terzo di sette figli. Ha coltivato la passione per il calcio sin dall’infanzia; lo sport lo ha riscattato ed elevato da quel contesto. Tante vittorie ma anche tante lotte. Le dispute legali, i problemi con la droga, una vita fatta di eccessi, figli illegittimi che adesso spuntano come funghi a reclamare la loro fetta di eredità, altri figli che ha riconosciuto dopo che i tribunali lo hanno imposto.

Maradona: il calcio, tutta la sua vita

Diego Armando Maradona svela segreto messi
Omaggio a Diego Armando Maradona – Foto Getty Images

In questo trambusto, una sola ed unica certezza, un punto fermo nel mare in tempesta: il calcio. Ed è così che ha voluto essere ricordato l’ex campione di Messico 1986, come quel ragazzino  di Villa Fiorito che palleggiava con le arance. Tutto il suo mondo, l’espressione del suo talento, ha un unico simbolo: quella sfera di cuoio con cui ha fatto prodezze e grazie alla quale è diventato immortale.

“Grazie alla palla” – queste sono le parole che Maradona ha voluto fossero incise sul suo giaciglio eterno, sulla sua lapide. “Il calcio è lo sport che mi ha dato più allegria, più libertà” – disse  Maradona mentre era in vita – “Per me è stato come toccare il cielo con un dito. Grazie alla pelota. Lo voglio scrivere sulla mia tomba”.

Maradona
Il tributo a Maradona al San Paolo di Napoli (Getty Images)

Dopo l’esposizione pubblica del suo feretro nella camera ardente allestita a Casa Rosada, i funerali si sono svolti in forma privata al cimitero di Jardin Bella Vista. La famiglia ha selezionato solo  una trentina di persone che hanno partecipato alle esequie.

 

 

 

Impostazioni privacy