Paolo Rossi e il momento più buio della sua carriera: il ricordo dell’amico Sconcerti

Il calcioscommesse è sicuramente il momento più buio della carriera di Paolo Rossi. L’amico e giornalista Mario Sconcerti ricorda tramite un articolo l’ex calciatore campione del mondo con l’Italia del 1982.

Aneddoto commovente di Mario Sconcerti sul campione del mondo Paolo Rossi
Paolo Rossi, finale dei Mondiali 1982 (Getty Images)

Il ricordo di Paolo Rossi sarà sempre legato a qualcosa che va oltre la dimensione sportiva. Un articolo che racconta i momenti più belli ma non solo: è questo il ricordo del giornalista Mario Sconcerti amico dell’icona del mondiale dell’82. Il momento più buio della sua carriera è stato sicuramente quello legato al calcioscommesse. Nell’articolo viene raccontato anche un aneddoto commovente.

L’ANEDDOTO DEL GIORNALISTA MARIO SCONCERTI SULL’AMICO PAOLO ROSSI

Aneddoto commovente del giornalista Mario Sconcerti sul campione del mondo Paolo Rossi
Il giornalista Mario Sconcerti e il campione del mondo 1982 Paolo Rossi (Getty Images)

“Ha avuto un momento molto brutto nel 1980, quando prese due anni di squalifica per il caso delle scommesse clandestine. Lui lo racconta molto bene nei due libri sulla sua vita. Pensava si accennasse a uno di quei pareggi che erano convenienti a tutte e due le squadre. Si fece in silenzio due anni di squalifica. Il secondo lo passò ad allenarsi con la Juve che lo aveva rivoluto. Io lo attaccai spesso in quel periodo, ero un colpevolista. Quando ci ritrovammo a Torino a pranzo cercai di spiegare. Lui mise l’indice sul naso e mi pregò di stare zitto. ‘È finita. Restiamo amici'”.

Aneddoto commovente di Mario Sconcerti sul campione del mondo Paolo Rossi
La nazionale italiana 18 giugno 1978. (Getty Images)

L’unica cosa certa è che Paolo Rossi ha avuto una carriera entusiasmante, culminata con la vittoria del Mondiale nel 1982. Dopo la vicenda legata al calcio scommesse che lo ha visto coinvolto nel 1980 l’eroe del Mundial 1982 fu costretto alla squalifica per due anni. Il processo penale assolse Rossi, ma la squalifica per due anni rimase. Si allenò con la Juventus e tornò in campo qualche mese prima dell’inizio del Mundial. Ma aveva pensato anche di mollare tutto e ritirarsi dal calcioBearzot, contro il volere di tutti, lo convocò in Nazionale. E li scrisse le pagine più belle della storia della Nazionale Italiana. Con la tripletta al Brasile che rimarrà per sempre impressa nella mente di tutti gli appassionati di calcio. 

 

 

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