Covid-19, il bollettino del 2 dicembre: 16.806 nuovi casi e 72 decessi

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi giovedì 2 dicembre, ha comunicato i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.

Bollettino coronavirus mappa regione
(Ministero della Salute)

Appena pubblicato il bollettino contenente i dati relativi all’epidemia da coronavirus diffusasi in Italia. Secondo l’aggiornamento odierno del Ministero della Salute, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono 5.060.430 con un incremento rispetto a ieri di 16.806 unità. Sale anche il numero dei soggetti attualmente positivi che ammonta a 208.871 (+9.088), così come quello dei ricoveri in terapia intensiva che risultano essere 698 in totale e 12 in più di ieri. Le persone guarite sono 4.717.556, ossia 7.650 in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 72 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime a 134.003.

La Regione Emilia Romagna, si legge nelle note, ha eliminato dal totale dei positivi 4 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. Anche il Friuli Venezia Giulia ha sottratto 5 casi a seguito di 5 test antigenici non confermati dal successivo tampone molecolare. La Regione Campania specifica che 1 decesso registrato oggi, risale ai giorni scorsi. La Sicilia comunica che 13 dei casi confermati in data odierna sono relativi ai giorni precedenti. Inoltre, segnala che i decessi riportati oggi sono avvenuti nei giorni scorsi.

Covid-19, bollettino: i numeri in Italia nella giornata di mercoledì 1 dicembre

Coronavirus
(Getty Images)

Secondo il bollettino diramato ieri, i casi di contagio complessivi salivano a 5.043.620. Crescevano anche i soggetti attualmente positivi che risultavano essere 199.783, così come i ricoveri in terapia intensiva: 686 in totale. I guariti erano 4.709.906. Purtroppo, si aggravava il bilancio delle vittime che raggiungeva il totale di 133.931.

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Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di martedì 30 novembre

Stando all’aggiornamento del Ministero della Salute di martedì, le persone risultate positive al virus in Italia erano 5.028.547. Continuavano a salire anche i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 194.270, così come i pazienti ricoverati in terapia intensiva: 683 in totale. Le persone guarite dall’inizio dell’emergenza erano 4.700.449. Il bilancio totale dei decessi saliva a 133.828.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 30 novembre: 12.764 nuovi casi e 89 morti

Vaccino Covid, possibili richiami annuali: la nota di Pfizer

Mentre si parla di terza dose del vaccino per implementare la copertura contro il Covid, Pfizer rende noto che questa somministrazione booster potrebbe non essere l’ultima. Stando a quanto riferisce la redazione di Sky Tg24, la casa farmaceutica in persona dell’Amministratore Delegato Albert Bourla avrebbe spiegato che per i prossimi anni potrebbe essere necessario effettuare dei richiami.

E ciò al fine di mantenere alto il livello di protezione. L’Ad di Pfizer ha, poi, posto l’accento sull’efficacia dei vaccini contro la variante Omicron. Bourla ha affermato che la sua società aveva già sviluppato dei sieri contro la Beta e la Delta, ma la loro somministrazione non era stata necessaria. Ora, invece, la Pfizer starebbe già elaborando un vaccino specifico contro l’ultima terribile variante.

Personale sanitario, il vaccino resta obbligatorio: la decisione del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato non compie passi indietro. Il Personale sanitario è obbligato alla vaccinazione. La motivazione, riporta l’Ansa, risiederebbe non soltanto nelle disposizioni di legge che lo prevedono ma anche in forza del giuramento di Ippocrate.

I giudici hanno stabilito che i medici sono tenuti, in ogni modo, a curare i propri pazienti e mai a “creare o aggravare il pericolo di contagio del paziente con cui nell’esercizio della attività professionale entri in diretto contatto”. Questo il contenuto della sentenza che ha respinto il ricorso di un dottore operante in Abruzzo che aveva impugnato il provvedimento di sospensione dall’attività lavorativa perché non vaccinato.

Covid, uomo di rientro dall’Africa positivo: oltre 100 persone in isolamento

Ben 130 viaggiatori di un volo Roma-Alghero sono stati sottoposti ad isolamento dopo che un passeggero di rientro dall’Africa è risultato positivo al Covid. Stando a quanto riferisce Tgcom24, è possibile possa trattarsi di un caso di variante Omicron.

L’uomo sarebbe rientrato in Sardegna, dall’Africa, dopo aver fatto prima scalo in Olanda e poi a Fiumicino. A Sassari sono immediatamente partite le operazioni di sequenziamento del genoma per cercare di comprendere se effettivamente si tratti della tanto temuta nuova variante del Covid.

Gli altri passeggeri del volo sono stati posti in isolamento, qualora alcuni di loro dovessero risultare positivi scatterà la macchina del tracciamento dei loro contatti. Chi, invece, risulterà negativo dopo 10 giorni dovrà effettuare un secondo tampone.


A bordo dell’aereo anche alcuni calciatori, nonché dirigenti e appartenenti allo staff della Torres Sassari. La squadra era di rientro da Santa Maria Capua Vetere doveva aveva giocato una partita in trasferta.

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