L’ex leader democratica Aung San Suu Kyi condannata a 2 anni di carcere

Dimezzata la condanna all’ex politica birmana: la decisione è stata annunciata nel pomeriggio di questo lunedì, 6 dicembre. 

L'ex leader democratica Aung San Suu Kyi condannata a 2 anni di carcere
Aung San Suu Kyi (getty images)

Questo lunedì, 6 dicembre, l’ex leader democratica Aung San Suu Kyi è stata condannata a 4 anni di carcere. La pena è stata ridotta nel pomeriggio, a riferirlo è il Presidente del Consiglio di Amministrazione dello Stato, Min Aung Hlaing. Il leader della giunta militare ha annunciato pubblicamente che la condanna è stata dimezzata. Oltre all’ex politica birmana, anche Win Myint, decimo presidente del Myanmar dal 2018 al 2021, ha visto diminuire la sua pena a 2 anni di carcere.

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Dal golpe 1300 vittime e oltre 10000 arresti

 

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Entrambi i politici birmani sono accusati di incoraggiamento al disordine pubblico, di incitamento al dissenso contro i militari e violazione delle norme sanitarie legate al Covid-19. Aung San Suu Kyi, 76 anni e Premio Nobel per la pace nel 1991, è agli arresti domiciliari dal colpo di Stato in Birmania del 1° febbraio. L’ex leader democratica è stata incriminata per una moltitudine di reati tale da rischiare il carcere a vita. Volto noto della Lega Nazionale per la Democrazia (LND), Aung San Suu Kyi ha vinto con il suo partito le elezioni birmane del 2015 e del 2020.

A partire dalla data che ha letteralmente stravolto la storia sociopolitica del Paese, la giunta ha continuato a giustificare l’arresto alludendo alla presunta rilevazione di 11 milioni di irregolarità durante la Scrutinio del novembre 2020, all’epoca definito “globalmente libero ed equo” dagli osservatori internazionali; gli stessi che oggi denunciano la corruzione militare, il cui processo decisionale, puramente politico, mira a neutralizzare Aung San Suu Kyi e i progressi democratici.

In difesa dell’ex leader democratica, il vicedirettore regionale per le campagne di Amnesty International, Ming Yu Hah, ha confermato in una nota che “la risoluzione farsesca e corrotta” dei militari “fa parte di un modello devastante di punizione arbitraria.” Secondo quanto dichiarato da Ming Yu Hah citato dalla CNN, “Le dure condanne inflitte ad Aung San Suu Kyi sono l’esempio più evidente della determinazione dei militari a eliminare ogni forma di opposizione e a soffocare ogni forma di libertà in Myanmar.
L'ex leader democratica Aung San Suu Kyi condannata a 2 anni di carcere
Manifestazione in Birmania (getty images)

Secondo le stime ufficiali dell’Associazione di Assistenza ai Prigionieri Politici, organizzazione no-profit in difesa dei diritti umani, a partire dal golpe sono state registrate almeno 1.300 vittime, decedute nell’escalation di violenza delle forze di sicurezza del Myanmar; oltre 10.000 gli arresti.

Fonte The Guardian

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