Covid-19, il bollettino del 12 dicembre: 19.215 nuovi casi e 66 vittime

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi domenica 12 dicembre, ha comunicato i numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia tramite bollettino.

Bollettino coronavirus mappa regione
(Ministero della Salute)

Appena pubblicato il bollettino del Ministero della Salute relativo all’epidemia da coronavirus diffusasi nel nostro Paese da quasi due anni. Stando all’aggiornamento odierno, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono 5.225.517 con un incremento di 19.215 unità rispetto a ieri. In crescita anche i soggetti attualmente positivi che risultano essere 284.877 (+10.995), così come i ricoveri in terapia intensiva: 829 in totale e 11 in più di ieri. Le persone guarite complessivamente sono 4.805.809, ossia 8.151 in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 66 decessi che hanno portato il bilancio delle vittime totale a 134.831.

La Regione Emilia Romagna, si legge nelle note, ha eliminato dal totale dei positivi 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermato da test molecolare. Anche il Friuli Venezia Giulia ha sottratto 2 casi positivi a test antigenico ma non confermati da test molecolare. La Provincia Autonoma di Bolzano specifica che 2 dei 398 nuovi positivi derivano da test antigenici confermati da test molecolare. La Regione Sicilia segnala che i decessi riportati in data odierna si riferiscono ai giorni precedenti.

Covid-19, bollettino: i numeri nella giornata di sabato 11 dicembre

Coronavirus
(Getty Images)

Stando al bollettino diramato ieri, il dato delle persone risultate positive al virus dall’inizio dell’emergenza era aumentato a 5.206.305. In salita anche i soggetti attualmente positivi che erano pari a 273.882. Aumentavano anche i ricoveri in terapia intensiva che contavano 818 pazienti. Il dato dei guariti giungeva a 4.797.658 mentre il bilancio totale delle vittime raggiungeva i 134.765 decessi.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino dell’11 dicembre: i dati della pandemia di oggi in Italia

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di venerdì 10 dicembre

Secondo l’aggiornamento del Ministero della Salute di venerdì, i casi di contagio complessivi ammontavano a 5.185.270. Saliva anche il dato relativo ai soggetti attualmente positivi che risultavano essere 263.148, così come quello dei i pazienti in terapia intensiva: 816 in totale. I guariti dall’inizio dell’emergenza erano 4.787.453. Purtroppo si aggravava ancora il bilancio dei morti che portava il totale a 134.669.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 10 dicembre: 20.497 nuovi casi di contagio e 118 morti

Covid, cambia il target di positivi: il rapporto dell’Iss

Dall’ultimo monitoraggio settimanale pubblicato dall’Iss, non giungono buone nuove dal quadro epidemiologico. Se l’indice di contagio sarebbe leggermente sceso, lo stesso non può dirsi dell’incidenza dei casi, nonché dell’occupazione dei posti in terapia intensiva e nei reparti ordinari.

Non solo, ad essere emerso – riporta Il Corriere della Sera– anche una virata del virus su soggetti più giovani. Stando al rapporto, gli over 80 avrebbero raggiunto una copertura vaccinale del 94% quando si parla di doppia dose, mentre del 64% quando si tratta della booster. Addirittura ad aver completato il ciclo vaccinale il 100% dei 90enni. Una circostanza che avrebbe quasi bloccato nella loro fascia d’età la circolazione del virus, ma che avrebbe fatto rivolgere quest’ultimo su altri bersagli.

In particolare, adesso, la maggior incidenza si riscontrerebbe nei bambini e nei soggetti di età compresa tra i 30 ed i 50 anni dove si registra il maggior numero di restii al vaccino. I contagi sono, quindi, inversamente proporzionali al grado di immunizzazione.

Il problema, adesso, resta la variante Omicron che entro la fine dell’anno potrebbe andare a sostituire la Delta. La comunità scientifica è a lavoro per cercare di saperne di più su di essa e comprendere se con la terza dose si potrà arginare.

Natale, il Governo a lavoro per introdurre possibili nuove misure

Il Natale, se da un lato con sé porta quel momento di ristoro, dall’altro preoccupa e non poco le istituzioni. Assembramenti, rientri, viaggi, un insieme di fattori che rischia di andare ad ulteriormente peggiorare un quadro epidemiologico già di per sé precario.

Possibilità a cui il Governo – riporta Open– starebbe cercando di far fronte in maniera preventiva, pensando alla possibilità di attuare diverse misure. In primis, è probabile che alcune regioni passeranno in zona gialla, alcune addirittura in arancione se i dati continueranno a viaggiare su questo trend. Per questo motivo il Green pass rafforzato potrebbe essere esteso anche ad altre tipologie di attività, come il trasporto locale. Esclusa, invece, la possibilità che si torni a parlare di chiusure che sia dei confini regionali o delle attività.

Valle d’Aosta, morta giovane donna positiva al Covid con miocardite

Si è spenta a soli 32 anni la giovane Elisa Chamen, risultata positiva al Covid e con miocardite. Il suo cuore avrebbe smesso di battere nella notte a cavallo tra sabato 11 e domenica 12 dicembre. La donna, non vaccinata e dal quadro clinico privo di complicazioni – riferisce l’Ansa- si trovava ricoverata nel reparto di rianimazione dell’Ospedale di Torino dallo scorso 28 novembre.


Elisa era una hostess, viveva ad Ajaccio ed era madre di un bimbo di soli 2 anni. Aveva contratto il Covid e successivamente sviluppato una miocardite fulminante nonché una polmonite che ne hanno poi causato il decesso per arresto cardiaco.

IL TG DI YESLIFE, LE PRINCIPALI NOTIZIE DEL GIORNO – IL VIDEO

Impostazioni privacy