Il messaggio del Presidente Volodymyr: ” Sono qui, difenderemo il nostro paese”

Iniziata nella notte tra il 23 e il 24 Febbraio l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Dopo settimane di tensioni, è stato il messaggio di Putin a dare l’ordine di attacco generando così terrore e paure.

Quello che sta accadendo negli ultimi giorni ci fa letteralmente tornare indietro negli anni.  Ma se un tempo era il telegiornale l’unico mezzo del popolo per assistere alle notizie della guerra, oggi con il mondo social a distanza di pochi minuti, vengono pubblicati video e notizie struggenti. La Russia ha ufficialmente invaso l‘Ucraina e la guerra in atto ha destabilizzato il mondo.

Guerra Russia Ucraina
Guerra Ucraina (Instagram)

Sono trascorsi tre giorni dall’inizio della guerra e anche questa mattina al risveglio una notizia terrificante: nella notte è iniziata la battaglia per Kiev. Spari e bombardamenti in Ucraina, soldati e carri armati in azione mentre il popolo cerca disperatamente protezione e via di fuga. Il Presidente degli Stati Uniti Biden si è mobilitato ed ha approvato aiuti militari per 600 milioni di dollari a favore dell’Ucraina così da poter attivare i servizi di difesa. Kiev è sotto assedio ma il Presidente Volodymyr Zelens’kyj trovandosi sul posto, ha pubblicato un video motivazionale per tutti coloro che stanno combattendo la guerra: per i soldati, per le famiglie e per tutto il popolo che ne è stato travolto.

Volodymyr Zelens’kyj : ” Sono qui, non abbasseremo le armi”

Russia è Guerra
Russia è Guerra (Instagram)

Dopo la notizia dell’attacco Russo ai danni dell’Ucraina, sono partiti cortei in tutta Italia. La popolazione ha organizzato proteste di solidarietà per il popolo attaccato e striscioni di protesta nei confronti di Putin. I monumenti da Napoli a Roma si sono illuminati dei colori della bandiera Ucraina, tutti sono uniti nella speranza che la guerra possa avere fine il prima possibile.

Questa mattina, il Presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj in un video ha dichiarato che Kiev anche se sotto attacco non molla. Ha anche chiesto di non credere alle fake news perché le armi non verranno deposte e attraverso la resistenza il paese lotterà per evitare in modo fermo e determinato che tutto questo possa generare vittime. Non è possibile che a distanza di anni ci si possa ritrovare a parlare di guerra tra i popoli soprattutto dopo una Pandemia mondiale di cui ancora portiamo i residui. Basta rendere il mondo un posto di  terrore e paura.

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