Mahmood e Blanco costretti a cambiare la loro canzone per partecipare all’Eurovision

Mahmood e Blanco hanno dichiarato di essere costretti a cambiare il loro brano Brividi per poter partecipare all’Eurovision Song Contest 2022

Reduci dalla vittoria del Festival di Sanremo, dove hanno trionfato con la loro canzone Brividi che ha da subito riscosso un enorme successo, volando da subito in cima a tutte le classifiche.

Mahmood e Blanco
Mahmood e Blanco (Instagram)

La vittoria della kermesse sanremese ha permesso ai due cantanti di essere presenti all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest che, quest’anno si terrà a Torino, grazie alla passata vittoria dei Maneskin.

Mahmood e Blanco sul palco dell’Eurovision. Arriva una novità inaspettata

Mahmood Blanco
Mahmood Blanco (instagram)

L’Eurovision Song Contest quest’anno sarà ospitato dall’Italia e si terrà precisamente nella città di Torino. Tutto questo accade grazie ai Maneskin che, l’anno passato, hanno trionfato a Rotterdam, rendendo così possibile la realizzazione del Contest nel nostro paese. Tutti sperano che il successo dell’anno scorso venga replicato quest’anno dal duo composto da Blanco e Mahmood. I due giovani cantanti sono pronti e molto emozionati per l’esperienza che li attende. Nelle ultime ore è però giunta una novità inaspettata che ha fatto storcere il naso a tutti. Come si sa bene, la partecipazione all’Eurovision Song Contest prevede delle regole ben precise: una tra tutte è la durata massima della canzone, che deve rientrare perfettamente in 3 min e non vi è alcuna possibilità di sforare.

Il problema sorge proprio a causa di questa regola. Il brano vincitore di Sanremo, Brividi, ha infatti una durata di 3:30 min, sfora quindi, seppur di poco, il limite massimo imposto dalla gara. Mahmood e Blanco si trovano così in una posizione molto difficile, costretti a modificare e accorciare il loro brano così da renderlo idoneo alla partecipazione al contest. “C’è un problema tecnico per l’Eurovision, perchè la canzone è troppo lunga” ha dichiarato Mahmood, aggiungendo che Michele Zocca (Michelangelo), il produttore del brano, sta cercando di eliminare quei 30 secondi di troppo anche se non è affatto facile. “Sta cercando di fare l’impossibile. Dovrà eliminare 30 secondi e in una canzone sono tanti. La versione sarà diversa da quella del festival ma sarà comunque bellissima” ha continuato il cantante, rassicurando così i fan sulla riuscita del brano.

 

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