Ricchi e Poveri, dopo anni arriva la verità sconvolgente: il retroscena del tradimento da sempre molto chiacchierato.

I Ricchi e Poveri sono sicuramente presenti nella lista dei gruppi musicali più famosi d’Italia: dal punto di vista dei dischi venduti, sono secondi soltanto ai Pooh. Hanno preso parte a ben 12 edizioni del ‘Festival di Sanremo’, riuscendo a vincere nel 1985 con ‘Se m’innamoro’.
Proprio come i tradizionali gruppi vocali statunitensi, il gruppo era inizialmente composto da due voci femminili e due voci maschili. La formazione iniziale era composta da Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu.
Nel 1981 arrivò l’evento che ha lasciato un segno importante nel gruppo: Marina Occhiena decise di lasciare i ‘Ricchi e Poveri’ a causa di contrasti con Angela Brambati. Dopo tanti anni, è stata svelata una verità sconvolgente.
Ricchi e Poveri, dopo anni la verità sconvolgente
Nel 2020, i Ricchi e Poveri stupirono tutti tornando all’Ariston per il ‘Festival di Sanremo’ con la formazione originale. A 40 anni dalla loro separazione, il pubblico attendeva con ansia questo grande momento.

Stando ad una sconvolgente verità raccontata in questi mesi, fu un tradimento a distruggere il gruppo.
Marina Occhiena iniziò una relazione con Marcello Brocherel, il compagno di Angela Brambati: l’unione tra i due durò però pochissimo. La Occhiena ha poi sposato nel 1991 Giuseppe Giordano.
Dopo l’addio al gruppo, Marina non ha avuto una grandissima carriera come solista: i suoi brani più famosi sono Videosogni e ‘Serenata’, con cui prese parte rispettivamente al ‘Festivalbar del 1982 e del 1985.
La ligure ha anche preso parte all’Isola dei famosi’ nel 2006, arrivando fino alla finale e classificandosi al terzo posto.
Ricchi e Poveri, rivelato anche un succoso aneddoto
Pupo ha raccontato a Fanpage un curiosissimo retroscena in merito all’addio della Occhiena alla band.

Freddy Naggiar intavolò delle trattative per allontanare Marina dal gruppo ma lei non voleva: per convincerla a lasciare, fu proposta una cifra succosa.
Non i 150 milioni dell’epoca di cui si vociferavano, bensì 20 milioni che lei decise poi di accettare.